Nelle sale il film scritto dal sondriese Ciro Zecca

Il 3 maggio esce «Ci vuole un fisico», pellicola tratta da un soggetto del giovane valtellinese.

Nelle sale il film scritto dal sondriese Ciro Zecca
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Il 3 maggio uscirà in tutta Italia il film «Ci vuole un fisico». La pellicola è tratta da un soggetto e dalla relativa sceneggiatura del sondriese Ciro Zecca. Racconta delle difficoltà che incontrano le persone non avvenenti nel momento in cui si innamorino di qualcuno.

La storia raccontata da Ciro Zecca

Il film narra di una «buca» presa la stessa sera al ristorante da un ragazzo e una ragazza che non si conoscono. Entrambi si trovano a cenare da soli, aspettando qualcuno che non arriverà mai. E così, all'uscita dal locale, abbattuti e resi ancor più fragili dall'infelice serata, incrociano le loro vite e decidono di trascorrere prima la serata, e poi la notte, in giro per la città. Questa per loro sarà un'occasione per conoscere meglio se stessi attraverso il confronto con l'altro, e l'opportunità di accettarsi un po' di più, dopo anni passati sentendosi in difetto.

Il messaggio del film

Una notte di incontri incredibili, avventure rocambolesche, vendette e confessioni, che terminerà solo all'alba con una domanda, spunto di riflessione anche per lo spettatore: non è giusto amare se stessi, prima di concedere ad altri lo stesso sentimento? «Ci vuole un fisico» è una commedia insolita che racconta le nostre debolezze, perché a tutti, almeno una volta, è successo di innamorarci di qualcuno che si sembrava meglio di noi.

Produzione prestigiosa

Il film è prodotto da Rai Cinema e dal Centro Sperimentale di Roma e finanziato dal Ministero dei Beni Culturali e dalla Regione Emilia Romagna. Ciro Zecca, oltre a scrivere il soggetto e la sceneggiatura, ha collaborato anche sul set in qualità di produttore creativo.

Commenti
Annamaria betti

Complimenti Ciro Zecca! con grande piacere si leggono buone nuove in rete, questa nostra Valle coltiva perle di sapienza che stimolano la riflessione e confermano che giovani come lei offrono una lettura di un divenire positivo

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