Rapine sul treno con mitra giocattolo, scoperto il colpevole VIDEO
L’arrestato si trovava già in carcere per scontare la pena di 10 mesi per furto, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
Rapinava i pendolari con un mitra giocattolo: in carcere baby malvivente. I Carabinieri del Comando Provinciale di Lecco hanno infatti dato esecuzione alla misura della custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale per i Minorenni di Milano nei confronti di un minore, nato a Lecco ma di origine magrebine per rapina aggravata.
Rapine con mitra giocattolo
Le indagini, avviate dall’Arma a seguito di alcune rapine commesse da giovani stranieri sui treni della linea Trenord in transito lungo la tratta Milano – Lecco, hanno consentito di focalizzare l’attività investigativa sull’arrestato ritenuto responsabile didue distinti episodi commessi il 29 gennaio 2018 tra le stazioni di Airuno e Leccoa danno di un pensionato italiano e di due giovani studenti stranieri. In entrambe le circostanze il giovane, parzialmente travisato con cappuccio e bavaglio ed armato di mitragliatore giocattolo avrebbe minacciato e intimato alle vittime di consegnargli il denaro contante in loro possesso.
Si vercano i complici
Nel primo caso, avvenuto intorno alle ore 21.00, la pronta reazione dell’anziano pensionato aveva fatto desistere il rapinatore mentre nel secondo episodio, avvenuto alle 23.00 circa, il malvivente era riuscitoa ruvare una sessantina di euro. Le ndagini dei ,ilitari proseguno per tentare di individuare i complici
Il baby rapinatore era già in carcere
L’arrestato si trovava già in carcere per scontare la pena di 10 mesi per furto, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni. Reti commessi il maggio dello scorso anno al centro sportivo “Bione” di Lecco.
ci vogliono piu controlli sui treni milano sondrio sempre non ci sono agenti che ti proteggono possono salire cani e porci armati a fare del male chi difende i cittadini nessuno e possibile che la mia donna non puo prendere il treno da sola da sondrio a milano e incredibile siamo in italia dimenticavo ,,,,,