Aprica, tornano I tep d'ina olta
Sabato 22 luglio la manifestazione tradizionale di contrada S. Maria
L'appuntamento con la tradizione
Aprica, tornano I tep d'ina olta
Tornano gli imperdibili Tép d’ina olta, giunti alla 13ª edizione. È quasi tutto pronto in contrada S. Maria dove la sera di oggi sabato 22 luglio dalle 21 sembrerà di fare un viaggio nel tempo verso un passato legato alla vita contadina che caratterizzava Aprica un tempo. È un’edizione che vede da un lato la continuità con quelle passate e dall’altro dei tratti innovativi. La nuova amministrazione si è impegnata molto per incentivare la manifestazione e gli attori della contrada di S.Maria.
Cosa ci sarà
Immancabili vigorosi taglialegna e fabbri, donne nel costume tipico che filano a mano o battono la segale sono solo alcune delle postazioni che ricreano l’atmosfera che si respirava all’Aprica. Inoltre, una serie di assaggi di sapori della tradizione, come il panvì, il caffè d’orzo, il cüsciöl e formaggi locali, accompagnano le degustazioni dei vini di Valtellina. Qui la prima novità: sarà possibile scegliere fra 2 diversi percorsi, uno base, con prevalenza di assaggi di rossi di Valtellina, ed un percorso prestigio con assaggi esclusivi di Sfursat, selezionati fra 11 prestigiose cantine valtellinesi che propongono più di trenta vini.
La musica
La colonna sonora sarà la seconda novità di quest’anno: all’ingresso del percorso, vicino alla chiesa, suonano i Curtbandida, con un tributo a Davide Van de Sfroos. All’altro capo della contrada, si esibisce il gruppo di ballo Country for fun. Non può mancare un estratto della mostra sulla storia degli sci Scarpù uècc con l’eclettico Elio Negri, e nemmeno Andrea Fanchi artista e intagliatore del legno.