Disperso in Val d'Ambria recuperato dal Soccorso alpino
Un escursionista si trovava in difficoltà nei pressi della Val d'Ambria. E' stato salvato dal Soccorso alpino
È durato per tutta la notte ma si è concluso dopo avere riportato a valle la persona dispersa l’intervento che ha impegnato per diverse ore la VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Cnsas (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) Lombardo.
Disperso in Val d'Ambria recuperato dal Soccorso alpino
Disperso in Val d'Ambria recuperato dal Soccorso alpino. Il salvataggio è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. La Centrale operativa ha attivato i soccorsi intorno alle 21:20 di ieri, lunedì 3 luglio, per un escursionista residente in zona, in difficoltà nei pressi della Val d’Ambria, nelle Orobie Valtellinesi, al confine tra i comuni di Piateda e Albosaggia. L’elicottero è uscito per una ricognizione ma poi le condizioni di luce non hanno più permesso di proseguire ed è dovuto rientrare. Il segnale telefonico era discontinuo e le comunicazioni di conseguenza avvenivano con una certa difficoltà.
Diverse le squadre inviate sul posto
Sono state inviate sul posto prima una squadra veloce e poi una squadra avanzata, con la base mobile. Attivi i tecnici e i coordinatori di ricerca del Cnsas, in collaborazione con il Sagf - Soccorso alpino Guardia di Finanza. Sul posto anche la fotoelettrica dei Vigili del fuoco. L’uomo è stato localizzato a una quota di circa 1700 metri, illeso ma situato in una zona con presenza di balze rocciose, vallette e bosco, impegnativa dal punto di vista della movimentazione. Ha avuto l’accortezza di restare fermo per non mettersi in pericolo. A un certo punto i soccorritori e l’escursionista sono riusciti a stabilire il contatto via voce ed è stato verificato che era illeso.
Il disperso è stato riportato a valle sano e salvo
Valutate le tempistiche per il recupero, all’alba è stato inviato sul posto l’elisoccorso decollato da Brescia. Il tecnico di elisoccorso del Cnsas ha recuperato e imbarcato l’uomo. L’intervento ha impegnato 12 tecnici ed è terminato verso le 7:30 di oggi, martedì. Il Soccorso alpino raccomanda, quando si parte per un’escursione, di avere sempre con sé nello zaino una torcia efficiente per le segnalazioni luminose, un fischietto per le segnalazioni sonore e di restare fermi in un’area il più possibile sicura, soprattutto in presenza di punti a rischio.