Castagne e migranti, dopo la bufera dello scorso anno arrivano nuove regole
A parlare è il gestore del Centro d'accoglienza di Cosio Valtellino
Castagne e migranti, dopo la bufera dello scorso anno arrivano nuove regole
Castagne e migranti, dopo la bufera dello scorso anno arrivano nuove regole
Dopo la bufera scoppiata lo scorso autunno con i richiedenti asilo che venivano accusati di "rubare" le castagne nei boschi per poi rivenderle, quest'anno i migranti del Centro di accoglienza di Cosio Valtellino sono stati informati precisamente sulle regole. Un gruppo di proprietari terrieri della Valgerola lo scorso maggio ha scritto al Prefetto per impedire ai richiedenti asilo di entrare nelle loro proprietà. "Dopo molti incontri di confronto - ha riferito il titolare del Centro Giulio Salvi -, ho mostrato ai ragazzi una cartina con le proprietà private conosciute e ho spiegato loro le regole che devono rispettare".
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Su Centro Valle
Su Centro Valle, in edicola oggi, parla il gestore del Centro d'accoglienza Giulio Salvi