Ampliata la Casa di Riposo, "ma c'è ancora molto da fare"

Non un traguardo ma un punto di partenza "perchè ancora c'è molto da fare". E' stato inaugurato ieri, sabato 13 ottobre 2018, il quarto piano della struttura di via Lusardi a Sondrio gestita dalla Fondazione Casa di Riposo.

Progetto iniziato due secoli fa

Un progetto inizato nel 1877 quando il comune di Sondrio accettava l'eredità di 6mila lire disposta da Napoleone Malugani e destinata alla Congregazione di Carità per la costruzione i una casa di ricovero e arrivato fino all'inaugurazione del nuovo piano dell'RSA che ospita 10 anziane. La Fondazione Casa di Riposo tra le sue diverse strutture ospita quasi 300 utenti occupando 200 operatori e non solo, vengono organizzati dei centri diurni per anziani e disabili. E proprio per le persone affette da disabilità, il consiglio d'amministrazione da poco insediato intende arricchire ulteriormente la rete di servizi del distretto di Sondrio con particolare attenzione ai servizi di residenzialità.

Inaugurato il quarto piano

Un nuovo punto di partenza dunque iniziato con la inaugurazione di ieri alla quale hanno parteciapato tra le diverse autorità anche il sindaco Marco Scaramellini, Tiziano Maffezzini, presidente CM e Costantino Tornadù, presidente della Fondazione Casa di Riposo. Tornadù ha rivolto molti ringraziamente, ai partner e agli sponsor che hanno reso possibile il gioiello di via Lusardi, ma in particolare ha voluto ringraziare il motore che lo muove. “Tute quelle persone che ogni giorno si dedicano alle persone fragili, che lavorano con il cuore, dedizione e sensibilità oltre a professionalità. Grazie dunque agli operatori e ai volontari che qui vengono numerosi per sostenere la fragilità anche a titolo gratuito” ha detto il Presiente della fondazione.

Alla memoria di Suor Pia Binda e Alba Ferrari

Dopo i saluti infine il taglio del nastro. Il nuovo piano è stato intitolato alla memoria di Suor Pia Binda, che per anni è stata vera forza spirituale e morale per l'ente, venuta a mancare due anni fa. Il completamento del quarto piano però è stato reso possibile anche dalla cospicua donazione arrivata dall'eredità di Alba Ferrari, al suo ricordo sono state spese molte parole di ringraziamento e applausi. Alla memoria della signora Ferrari inoltre è stata affissa una targa commemorativa all'ingresso.