Dimentichiamoci le temperature record di ieri: arriva il maltempo
Passiamo direttamente dal "Bermuda day" ad impermeabile e stivaloni di gomma.
Ieri a Lecco, ma non solo, era estate. Impossibile definire in altro modo il clima che mercoledì, grazie al vento caldo (che purtroppo ha causato però non pochi disagi), ha caratterizzato una giornata eccezionalmente calda. Le temperature record hanno stupito davvero tutti. Basti pensare che il Centro meteo Lombardo ha ribattezzato la giornata di ieri il “Bermuda Day”. Non a caso anche a Lecco c’è stata una vera e propria corsa alla tintarella ottombrina.
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Temperature record
In tutta la nostra regione ieri i termometri sono letteralmente impazziti. Basta dare una scorsa veloce al grafico per rendersene conto
Clima mite anche oggi
“Anche oggi il promontorio anticiclonico delle Azzorre ci proteggerà dalle perturbazioni atlantiche, ma sarà costretto a ritirarsi verso ovest nella giornata di domani sotto la spinta di perturbazioni che dal nord Europa scivoleranno dalla seconda parte di giornata anche sulle nostre regioni” spiegano dal Meteo Val San Martino. ” Fhoen ‘estivo’ cessato da qualche ora, valori di umidità relativa che ritornano a salire, temperature diurne in diminuzione dopo gli eccessi di ieri”. Bella giornata soleggiata quella di oggi , godiamocela perché poi avremo a che fare con un periodo decisamente autunnale e molto piovoso.
Brusco peggioramento
“L’autunno ora fa sul serio con l’arrivo delle grandi piogge anche al Nord, dopo un periodo decisamente siccitoso” – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega – “una intensa perturbazione in discesa dal Nord Europa porterà piogge e rovesci anche intensi con rischio nubifragi. In particolare sabato le zone più coinvolte saranno quelle alpine, il Nordovest e l’alta Toscana; ancora sole prevalente su adriatiche ed estremo Sud. Domenica piogge e temporali bagneranno gran parte della Penisola ma in particolare Nord e tirreniche dove sono attesi fenomeni anche intensi e a carattere di nubifragio; neve solo a quote di alta montagna sulle Alpi. Attenzione particolare a Liguria, alto Piemonte, alta Lombardia, Trentino, alto Veneto, Friuli Venezia Giulia e alta Toscana, dove si potranno accumulare complessivamente anche oltre 150mm di pioggia; non esclusi locali allagamenti”
Male anche settimana prossima
“Non sarà finita qui, perché una nuova e ancora più intensa perturbazione è attesa lunedì prossimo su gran parte d’Italia. Piogge ancora una volta localmente forti sono attese su gran parte del Nord e dei versanti tirrenici. Nei giorni a seguire il tempo si manterrà instabile ma il peggio dovrebbe essere ormai passato. Non farà freddo, anzi il clima si manterrà piuttosto mite stante l’insistenza dei venti meridionali; solo sulle Alpi di confine e al Nordovest si potrà sperimentare un apprezzabile calo termico con quota neve anche sotto i 2000m” – concludono da 3bmeteo.com