Museo Etnografico Tiranese: aperture straordinarie invernali
Tante attività previste.
Importante novità.
Museo Etnografico Tiranese: aperture straordinarie invernali
Si avvia al termine il primo anno di gestione del Museo Etnografico Tiranese da parte del Comune di Tirano, un anno animato dal fitto programma “Un'estate al Museo e oltre” realizzato con l'intento di risvegliare l'interesse verso il Museo, sia da parte della cittadinanza che dei tanti turisti che visitano la città. Un programma promosso dall’assessorato alla Cultura e sviluppato dall'esperto Gottfried Parrer con la collaborazione dell’impresa culturale L'Involt e che ha visto molte attività legate alla cultura immateriale e registrato una buona partecipazione, e che ora nei mesi invernali prevede una serie di aperture straordinarie, in particolare a ridosso delle ricorrenze festive.
Programma
Tutte le domeniche pomeriggio nei mesi di novembre e dicembre, il MET sarà aperto al pubblico con ingresso ordinario dalle 14.30 alle 17.30. Inoltre aperto con ingresso gratuito e orario continuato dalle 10.00 alle 17.00 nelle seguenti giornate: sabato 8 e domenica 9 dicembre per il ponte dell'immacolata e S. Ambrogio; dal 26 al 30 dicembre per le festività natalizie ed infine sabato 5 e domenica 6 gennaio 2019 in occasione dell’Epifania e del Gabinat.
Per i bimbi
Accanto alle aperture per il pubblico ordinario, l’attività di animazione culturale del Museo prevede inoltre, dal 26 novembre al 7 dicembre, la realizzazione, in via sperimentale, di una settimana di attività didattiche rivolte ai bambini della Scuola Primaria. Il programma verrà realizzato dall’Associazione Culturale Moblarte che ha proposto due laboratori didattico-educativi dal titolo #vedereoltre e “Strumenti di segno”, da sviluppare con le classi di terza primaria e con i loro insegnanti.
Assessore
“Con le aperture domenicali e straordinarie invernali completiamo la sperimentazione e promuoviamo ulteriormente la conoscenza del Museo da parte dei tiranesi che potranno anche visitarlo più di una volta magari anche insieme ad amici in visita in città – spiega l’assessore alla Cultura Sonia Bombardieri – avremo così un quadro più concreto per valutare un eventuale nuovo orario per il prossimo anno. Le attività didattiche organizzate con le scuole proseguono il percorso realizzato durante il centro estivo di avvicinamento dei bambini alla memoria e alla tradizione del nostro territorio in un modo creativo e innovativo”.