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"Ho sparato a mio padre", ma era un falso allarme
Su Centro Valle il racconto del rocambolesco intervento
«Venite a prendermi, ho appena sparato a mio padre». E’ questo il contenuto di una telefonata effettuata martedì ai Carabinieri di Chiavenna da parte di un uomo di Samolaco.
Scatta l'allarme
Un’affermazione che, alla fine, fortunatamente, non si è dimostrata vera, ma che per qualche tempo ha creato una certa comprensibile apprensione nei militari che si sono precipitati sul posto.
Su Centro Valle il servizio
Sul numero in edicola da sabato 24 novembre il racconto del rocambolesco intervento.