Paesaggio Rurale Storico, la Valtellina candida i suoi muretti a secco - FOTO
La candidatura lanciata con un convegno al quale ha preso parte anche il ministro Centinaio.

La Valtellina si candida per entrare nel registro del Paesaggio Rurale Storico. Oggi a Sondrio il lancio della candidatura sostenuta da Provinea e Coldiretti e da tutto il territorio con un convegno svoltosi al Teatro Sociale.
Paesaggio Rurale Storico, ci sono solo 13 siti nel registro
Attualmente sono solo 13 i siti di tutta Italia, nessuno lombardo, inseriti nel registro del Paesaggio Rurale Storico. E la valle ha ottime possibilità di entrare in questa stretta cerchia. Lo ha detto chiaramente il professor Mauro Agnoletti, dell’Università di Firenze, uno dei relatori del convegno. Per i muretti a secco, pochi mesi dopo che sono stati inseriti nel patrimonio immateriale dell’Unesco, sarebbe un nuovo importante riconoscimento che porterebbe valore tanto alle produzioni agricole che al turismo. Una tesi ribadita dagli altri relatori: Paolo Voltini Presidente di Coldiretti Lombardia; Fabio Rolfi, Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia; Massimo Sertori, Assessore alla Montagna di Regione Lombardia; Cristina Scarpellini Presidente ProVinea; Donatella Murtas, Coordinatrice nazionale dell’Alleanza mondiale per i paesaggi terrazzati; Dario Foppoli, esperto di terrazzamenti, che si sono succeduti sul palco dopo i saluti di Marco Scaramellini, Sindaco di Sondrio.

















Ospite d'onore il ministro Gian Marco Centinaio
Particolarmente atteso era l'intervento del ministro Centinaio. "L’Italia è vista come una superpotenza mondiale per turismo e agricoltura. Ognuno di noi deve valorizzare le eccellenze del proprio territorio. Raccontando la storia, la cultura, il territorio che sta dietro un bicchiere di vino", ha detto.
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