Agricoltura, svolta tecnologica per la Fojanini

L'agricoltura con un approccio sempre più tecnologico. Questa la svolta della Fondazione Fojanini  che oggi, giovedì 26 settembre, ha presentato il nuovo strumento per l'analisi di mosto e vino. E che in prospettiva potrà essere utilizzato anche su altri alimenti liquidi, a cominciare dall'olio. Il nuova macchinario è stato acquistato dalla cooperativa di Albosaggia presieduta da Alberto Marsetti e dato in uso alla Fojanini. Così è a disposizione di tutti i viticoltori valtellinesi.

L'agricoltura tecnologica sbarca in Valtellina

"Stiamo passando dalla preistoria al futuro dell’agricoltura". E’ racchiuso in queste parole del direttore della Fojanini Graziano Murada il senso della svolta tecnologica della fondazione, unica realtà scientifica al servizio della nostra agricoltura. Oltre al nuovo macchinario, infatti, sono diverse la zioni che la fondazione presieduta da Flavio Bottoni stra intraprendendo: il progetto di vigneti e meleti sperimentali controllati a distanza e quindi con la possibilità di interventi immediati in caso di criticità (progetto che si spera possa essere finanziato dai bandi Gal), sfalcio di frutteti controllati da remoto, utilizzo di droni a infrarossi per valutare la maturazione di mele e uva...

SU CENTRO VALLE IN EDICOLA SABATO 28 SETTEMBRE IL SERVIZIO COMPLETO.