Reati in calo e quasi mille profughi in provincia, ecco i dati della Polizia
Presentata a Sondrio la Carta dei Servizi per i cittadini
La polizia non va mai in vacanza. Sia in inverno che in estate “l'impegno della Questura e dei suoi uomini è massimo” sottolinea il Questore di Sondrio Gerardo Acquaviva presentando alcuni dati in occasione del lancio della Carta dei Servizi per la Provincia di Sondrio.
Reati in calo
“Nel corso di questo anno i reati sono diminuiti del 16% rispetto allo stesso periodo tra il 2015 e il 2016. Ad esempio i furti da 337 sono scesi a 198 considerando l’arco di tempo che va dal 30 giugno 2016 al 1 luglio 2017. Risultati ottenuti grazie all'attenzione messa in atto dalle Forze di polizia nello svolgimento dei propri compiti”. Questi sono solo alcuni dei dati positivi esposti con soddisfazione dal Questore in occasione della presentazione della Carta dei Servizi per la nostra provincia.
“E' uno strumento rivolto a tutti i cittadini, utile a illustrare le tipologie di servizi che quotidianamente vengono offerti sul territorio. Tramite la Carta dei Sevizi la cittadinanza può prendere consapevolezza dei propri diritti e capisce in che modo farli valere”.
Carta dei servizi
Il lavoro di una Questura si compone di attività per garantire la sicurezza e per metà si svolge in ambito amministrativo che si concretizzano in un'ampia tipologia di atti come ordinanze, diffide o autorizzazioni. Per garantire ai cittadini una qualità di servizio elevata, che posiziona la Provincia di Sondrio tra le prime d'Italia, sotto il comando del Questore si sviluppano molti uffici con diverse competenze.
I diversi uffici della Polizia
Tra questi la polizia Postale ha acquisito una notevole importanza. “Ci occupiamo di reati informatici come furti d'identità e truffe on line” spiega l'ispettore Fumasoni Walter. Ruolo fondamentale è svolto dall'ufficio dedito alla polizia amministrativa sociale e dell'immigrazione. “In provincia abbiamo circa 9mila stranieri regolari e 820 profughi” espone il Sostituto Commissario Bertolini Faustino. “La loro attività si compone soprattutto di controllo dei flussi migratori e di eventuali clandestini, oltre ad un quotidiano servizio all'ufficio passaporti che rappresenta un nostro fiore all'occhiello. Con 6000 passaporti all'anno, siamo tra i più veloci con tempi d'attesa che in media non superano i 7-10 giorni e, in casi di emergenza, scendono alla mezz'ora” aggiunge il Vice Questore Aggiunto Giuseppe Leo.
Servizi H24 sette giorni su sette
Una sezione attiva sul territorio h24, sette giorni su sette, è la Squadra Mobile che “attraverso la centrale operativa è sempre pronta ad intervenire per azioni di repressione, di prevenzione e di soccorso” come descrive il responsabile, Commissario Capo Matteo Bernanasca. L'Ufficio di Gabinetto ha invece orari d'ufficio ed è preposto alla gestione di tutto ciò che riguarda l'ordine pubblico. “Rappresenta anche il primo contatto per i cittadini con la polizia, smistiamo le richieste e indirizziamo le utenze negli uffici più utili per loro” specifica il Commissario Capo Vanda Matarazzo.
Presidio e prevenzione
Chi lavora senza sosta ma dietro le quinte è l'Anti-Crimine. La sezione si occupa soprattutto di monitorare i reati in un'intensa attività di prevenzione. “Proponiamo provvedimenti come fogli di via, ammonimenti e sorveglianze speciali ma non solo, cerchiamo di intercettare le vittime offrendo assistenza ai più deboli, donne e minori“ ha spiegato il primo dirigente, Emilio Pellerano. Dell'Anti-Crimine fa parte anche la Polizia Scientifica. Fondamentale attività di presidio viene svolta dalla Polizia di Frontiera coordinata dal Vice Questore Aggiunto Ignazio di Paola, che svolge per il tiranese e l'Alta Valle gli stessi compiti della Questura. Infine la polizia Stradale che garantisce la sicurezza sulle strade. “Sono state 109 le patenti ritirate per guida in stato di ebrezza contro le 2 per eccesso di velocità” il dato fornito dal Sovraintendente Capo Roberto Del Maffeo per descrivere la nostra provincia.