La Rimbamband il 23 gennaio porta al Mignon il suo Manicomic
Regia di Gioele Dix.
Per TiranoTeatro.
La Rimbamband il 23 gennaio porta al Mignon il suo Manicomic
S’intitola Manicomic ed è il nuovo irresistibile spettacolo della Rimbamband che, con l’accurata e ironica regia di Gioele Dix, si ripropone al proprio pubblico e apre il 2020 di TiranoTeatro il prossimo 23 gennaio. Un medico e quattro pazienti in uno show delirante, surreale, esilarante come solo i cinque artisti pugliesi sanno fare. È l'ennesima sfida per il celebre gruppo comico e teatral-musicale pugliese, formato da Raffaello Tullo, Renato Ciardo, Nicolò Pantaleo, Francesco Pagliarulo e Vittorio Bruno. Manicomic è il quarto spettacolo della Rimbamband scritto da Raffaello Tullo, questa volta con la regia di Gioele Dix. Per l'attore e regista milanese, con il suo autorevole punto di vista squisitamente teatrale, è un ritorno sui sentieri della follia, dopo aver diretto "Matti da slegare" con Giobbe Covatta e Enzo Iacchetti e "Fuga da via Pigafetta" con Paolo Hendel. Quello della Rimbamband è un teatro in cui la maschera e la comicità vanno a braccetto con la giocoleria, la clownerie, il mimo, e la straordinaria capacità musicale di ogni strumentista.
In scena
In scena, in un imprecisato luogo di cura, vedrete un medico seguire i suoi quattro pazienti più gravi, affetti da varie patologie: Renato ha frequenti disturbi di personalità multipla, Francesco, il Rosso, è un po’ Dottor Jekyll e Mr. Hyde, Vittorio è un alcolizzato cronico, mentre Nicolò ha una grave forma di neomelodite ossessiva compulsiva. Come combattere tutto ciò? Con la musicoterapia, l’ippoterapia, l’elioterapia, lo sport e lo psicodramma, ossia la cura delle nevrosi attraverso l’improvvisazione teatrale. Ce n’è di che uscire pazzi, insomma. Sul palco, insieme ai cinque rimbambini più famosi d'Italia, anche un led wall, utilizzato in maniera creativa, in puro stile Rimbamband. E stavolta sono proprio gli oggetti a diventare degli strumenti musicali: tra i tanti, palloni da pallavolo, case-contenitori, palloncini e campanelli, giocando con la table percussion, il tip tap ed altro ancora. Biglietti in vendita in biblioteca dal sabato precedente lo spettacolo e al Mignon la sera stessa del 23 gennaio.