Coronavirus in Valchiavenna: il contagio impone 14 giorni di isolamento
La comunicazione del Primo Cittadino.
"Cari concittadini e concittadine, vi comunico che nel nostro paese è stato riscontrato un caso di positività al test da coronavirus, a seguito del quale sono stati attivati tutti i protocolli necessari riguardanti il sistema di prevenzione e controllo sanitario. - Scrive il Sindaco di Gordona Mario Guglielmana - Desidero precisare che la persona risultata positiva al test è rientrata da Codogno il giorno venerdì 21 febbraio e il giorno successivo è stata correttamente attivata la procedura per la prevenzione e la diffusione del virus tramite la sorveglianza domiciliare monitorata, con conseguente isolamento presso la propria abitazione".
14 giorni di quarantena
"Tale procedura ha coinvolto fin da subito i familiari, istruiti ad hoc dal personale sanitario per prevenire il contagio. Come previsto, a caso conclamato, anche per i familiari è scattato l’obbligo di dimora al proprio domicilio per i prossimi 14 giorni. Invitando la popolazione alla calma, precisando che la persona coinvolta, ad oggi asintomatica così come i familiari, è di certo entrata in contatto con il virus ma non ha contratto la malattia, voglio tranquillizzare tutti sulla corretta gestione della situazione. Ricordo che il virus si diffonde principalmente attraverso il contatto stretto con una persona malata (tossendo e starnutendo, contatti diretti personali, toccando con le mani contaminate bocca, naso o occhi) e non con gli alimenti, che comunque devono essere manipolati rispettando le buone pratiche igieniche.
Invito alla calma
Guglielmana conclude: "Infine, non essendo ad oggi previste restrizioni particolari per il Comune di Gordona, rinnovo il mio appello alla popolazione ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni della A.T.S. e Regione Lombardia in vigore che trovate anche sul sito istituzionale www.comune.gordona.so.it"