Sport e coronavirus, novità importante sulle restrizioni
Via libera dal Governo agli allenamenti ma solo per gli agonisti.
Sport e coronavirus, da Roma un avviso apre alle attività sportive ma solo quelle agonistiche.
Sport e coronavirus, le novità
Ieri, il decreto con la sospensione totale per tutta la Lombardia (e la provincia di Piacenza) delle attività di “palestre, centri sportivi, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali”. Oggi la correzione: gli atleti agonisti, ma solo loro, potranno tornare ad allenarsi:
“L’art 2, comma 1, lettera a), ha disposto la sospensione sino all’8 marzo 2020, nelle Regioni dell’Emilia Romagna, Lombardia e Veneto e nelle province di Pesaro e Urbino e di Savona, degli eventi e delle competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, facendo tuttavia salvo, nei comuni diversi di quelli all’allegato 1 (quelli della ‘zona rossa’, ndr) lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni e delle sedute di allenamento degli atleti tesserati agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse“.
E riguardo la successiva sospensione di tutte le attività in Lombardia, si precisa ora che questa riguarda
“soltanto lo sport di base e l’attività motoria in genere”.
Per le società che decideranno, e potranno, riaprire agli allenamenti, comunque si raccomanda di adottare
“misure organizzative tali da garantire agli atleti la possibilità di rispettare, negli spogliatoi, la distanza tra loro di almeno un metro“.
Nel frattempo comunque le varie federazioni, tra cui la Figc, hanno già provveduto a confermare lo stop alle partite anche per il prossimo finesettimana.