Coronavirus: i frontalieri possono fermarsi in Svizzera
Lo comunica l'ufficio della migrazione dei Grigioni
I lavoratori frontalieri non avranno l'obbligo di tornare una volta alla settimana in Italia durante l'emergenza coronavirus. A comunicarlo l'Ufficio della migrazione e del diritto civile dei Grigioni
I frontalieri italiani potranno restare in Svizzera
"Dopo aver chiarito la situazione giuridica - si legge nella nota dell'Ufficio - e d'intesa col responsabile Consigliere di Stato Peter Peyer, direttore del dipartimento giustizia, sicurezza e sanità, in merito alla domanda se esiste, per via della particolare situazione, per i frontalieri italiani, la possibilità di eseguire la loro attività senza lasciare una volta la settimana la Svizzera, informiamo che: fino a nuovo avviso non esiste l'obbligo di lasciare la Svizzera una volta la settimana; possono sempre essere reclutate persone dall'Italia; è possibile il rilascio di un permesso di dimora temporaneo anziché un permesso come frontalieri"