Fingeva di consegnare posta invece era droga, corriere nei guai
Operazione da parte dei carabinieri.
Sfruttando il mestiere di corriere pensava di poter circolare indisturbato per portare avanti la sua attività di spaccio, l'uomo però è stato scoperto e denunciato dai carabinieri.
Corriere della droga
Sapendo che sono pochi i veicoli autorizzati a circolare e tra questi i mezzi dei corrieri e di coloro che consegnano corrispondenza, il dipendente di una nota azienda di recapito posta e pacchi credeva di poter agire indisturbato; sfruttando il furgoncino utilizzato per fare le normali consegne, la sua tuta da lavoro con il logo dell’azienda ed una busta di plastica di quelle comunemente utilizzate per spedire plichi, vi aveva inserito all’interno più di 40 gr di droga, hashish e marijuana. Durante un controllo, essendo noto ai Carabinieri della Compagnia di Sondrio perché già in passato trovato in possesso di stupefacente, è stato fermato lungo la SS38 dello Stelvio. Giustificandosi con la motivazione di essere in giro a consegnare corrispondenza, si è sente al sicuro ma i militari hanno voluto approfondire il controllo e in prima battuta hanno trovato una modica quantità di droga per poi rinvenire, tra i vari plichi, una busta accuratamente sigillata contenente il resto dello stupefacente. Il giovane 35enne di Berbenno (Sondrio) è stato denunciato in stato di libertà per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
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