Alcol sdoganato da Livigno, in arrivo altri 4mila litri di disinfettante mani
Un’altra determinante operazione a supporto di presidi ospedalieri, RSA, forze dell’ordine ed enti locali della provincia è stata possibile grazie alla collaborazione di diversi soggetti e istituzioni del territorio.
Dopo un primo approvvigionamento, altri 3000 litri di alcool, necessari per la preparazione di disinfettante, sono stati reperiti nel territorio di Livigno e forniti a Secam S.p.A. che, grazie alle sue maestranze, lo sta producendo e mettendo a disposizione del territorio. E’ di ieri l’autorizzazione allo sdoganamento del prodotto. Il quantitativo ottenuto riuscirà a garantire le richieste inderogabili per le prossime sei settimane con una produzione di 4.000 litri di disinfettante.
Tante richieste
Con il perdurare dell'emergenza sanitaria e con le ulteriori raccomandazioni a utilizzare con frequenza que- sti preparati igienizzanti, le richieste sono aumentate molto velocemente. A fronte della disponibilità di Secam a continuare la produzione, vi era la carenza di alcool sul mercato e la conseguente difficoltà del suo reperimento. Ma grazie all'intervento delle istituzioni si è riusciti a garantire, con questa preziosissima operazione, la disponibilità di disinfettante, in sache da cinque litri, per le prossime sei settimane alle strutture sanitarie, alle forze dell’ordine e agli enti.
Ricetta dell'Oms
La soluzione idroalcolica per il frizionamento delle mani prodotta da Secam secondo le direttive dell'Oms, l'Organizzazione mondiale della sanità, è composta, da etanolo, perossido di idrogeno, glicerina e acqua ultra pura. La produzione avviata presso il laboratorio di Sondrio consente di contenere i costi e di rispondere in tempi brevissimi alle richieste degli enti.
Sinergia
“Un’operazione importantissima. L’autorizzazione di oggi allo sdoganamento di alcool è stata ottenuta in brevissimo tempo grazie alla sinergia messa in atto da vari soggetti e istituzioni. Prezioso il lavoro di Secam che, sin da subito, si è attivata per la produzione “in casa” di disinfettante da distribuire gratuitamente ad ospedali, RSA, forze dell’ordine ed enti. Un ringraziamento al Prefetto, al Sindaco di Livigno, all’Agenzia delle Dogane, per la fattiva e proficua col- laborazione che ha consentito, in brevissimo tempo, di reperire il prodotto necessario per non interrompere la produzione di disinfettante.”