"Per il paese nessuno si è tirato indietro"

Le parole del sindaco.

"Per il paese nessuno si è tirato indietro"

Bianzone, uno dei primissimi paesi colpiti dal virus già all’inizio della pandemia, sta lavorando incessantemente da quasi due mesi. Durante questi due mesi i volontari di Protezione civile sono stati impiegati in parecchi compiti ad esclusione di quelli sanitari, e si sono rivelati un supporto fondamentale per la popolazione. Anche a Bianzone infatti il lavoro degli operatori dura ormai da parecchi giorni, a partire dall’undici marzo, giorno in cui è stato comunicato il primo caso di Covid-19 e l’amministrazione comunale ha di conseguenza predisposto l’attivazione dei volontari. Il gruppo di Bianzone conta poco più di una ventina di operatori e nell’emergenza, sino ad oggi, sono stati impiegati in compiti operativi circa 14 differenti volontari.

Delle Coste

Così il sindaco Alan Delle Coste: "Il lavoro e l’impegno che i volontari hanno messo in campo è stato straordinario, non era facile, vista la situazione in cui si operava alcuni avrebbero anche potuto non sentirsela, ed invece anche in quest’occasione nessuno si è tirato indietro. Ricordo che fra le scelte iniziali c’è stata quella di orientarsi verso l’impiego operativo dei più giovani, per preservare i volontari con qualche anno in più, che sono i soggetti più a rischio in questa malattia. Da lì abbiamo condiviso con il coordinatore del gruppo i compiti e le procedure per portarli a termine in maniera il più possibile sicura. Sono stati un valido supporto, una risorsa preziosa, senza di loro sarebbe stato tutto molto più difficile e non avremmo potuto rispondere con la stessa efficacia alle criticità che man mano si sono create e si creeranno strada facendo. Tanti cittadini mi hanno chiamato di persona per ringraziarmi del lavoro svolto tramite il Gruppo di Protezione civile, manifestandomi di aver apprezzato profondamente il supporto fornito a loro e ai rispettivi famigliari. Il mio auspicio è che l’importanza del volontariato di Protezione civile sia sempre riconosciuto, non solo in occasioni nefaste come quella che abbiamo vissuto in questi ormai due mesi". Insieme ai volontari "devo anche ricordare il farmacista ed i negozianti del paese che lavorano in queste condizioni difficili consci del ruolo che in questo momento stanno avendo per la popolazione. A loro, a tutti i volontari e al suo coordinatore, indistintamente, va il mio ringraziamento e quello della popolazione intera di Bianzone".

Volontari

Queste invece le parole del Coordinatore del gruppo Antonio Delle Coste che lo guida dalla data della sua nascita risalente ormai a circa 15 anni fa: "In questo periodo di emergenza siamo stati chiamati a dare il nostro contributo svolgendo diverse attività come le consegne a domicilio di farmaci, il ritiro e consegna di ricette mediche e dei prodotti alimentari a chi era impossibilitato, la consegna presso l’ospedale di Sondalo di effetti personali dei malati e la distribuzione alla popolazione delle mascherine. Tutte le sere in modalità videoconferenza facciamo una riunione con l’amministrazione comunale in cui definiamo le attività da compiere il giorno dopo ed in funzione di quello organizzo il lavoro dei volontari". Generalmente "è impiegata una squadra composta da 2 o 3 operatori ogni giorno della settimana, ed in alcuni casi particolari come per la consegna mascherine siamo arrivati ad avere 10 operatori al lavoro. Il gruppo è composto da un buon numero di donne ed opera e si addestra durante tutto l’anno per essere pronto ad intervenire in caso di necessità. In qualità di coordinatore voglio ringraziare i volontari che si sono messi a disposizione sempre con massima serietà e collaborazione".