Dal 4 maggio contributi straordinari destinati alle famiglie in difficoltà
Le modalità.
L’amministrazione ha spiegato le modalità di accesso ai fondi.
Dal 4 maggio contributi straordinari destinati alle famiglie in difficoltà
Dal 4 maggio 2020 sarà possibile richiedere i contributi straordinari destinati alle famiglie in difficoltà economiche per gli effetti dell’emergenza Covid-19. I contributi (non cumulabili tra di loro) riguardano: pagamento rata/e del mutuo prima casa, contributo fisso una tantum pari a 500 euro a nucleo familiare; strumentazione didattica per l’e-learning: 80% delle spese sostenute fino ad un max di 500 euro per l’acquisto di pc fisso/portatile/tablet. Prevista una quota aggiuntiva di contributo in considerazione di particolari condizioni di complessità e fragilità all’interno del nucleo (numero di figli, disabilità/non autosufficienza, etc).
Chi accede
Potranno accedere lavoratori dipendenti con rapporto di lavoro subordinato/parasubordinato/rappresentanza commerciale/agenzia: riduzione almeno del 20% delle competenze lorde. Poi liberi professionisti e lavoratori autonomi: riduzione media giornaliera del proprio fatturato superiore al 33%, in conseguenza della chiusura o della restrizione delle proprie attività per l’emergenza coronavirus. Infine chi ha avuto la morte di un componente del nucleo per Covid-19.
I soldi
Per contributi mutui prima casa ci vuole almeno un figlio a carico di età inferiore o uguale a 16 anni di età all’atto di presentazione della domanda; per contributo e-learning almeno un figlio a carico di età compresa tra i 6 e i 16 anni di età all’atto di presentazione della domanda. Valore Isee di accesso: minore o uguale a euro 30.000. Chi non ha l’attestazione ISEE 2020 e ha difficoltà a raggiungere un CAF può presentare l’ISEE 2019; chi non ha attestazione ISEE 2019 e ISEE 2020 può ugualmente presentare la domanda: la conclusione dell’istruttoria sarà condizionata alla presentazione dell’ISEE 2020 entro 90 giorni dalla domanda. Le domande possono essere presentate esclusivamente on line attraverso la piattaforma regionale www.bandi.servizirl.it.