La Conferenza dei Sindaci dell’ATS della Montagna esprime solidarietà a tutte le RSA del territorio
La comunicazione firmata dal Presidente, il sindaco Marco Scaramellini
Esprimiamo il nostro pieno e incondizionato sostegno agli amministratori, ai medici, agli infermieri, ai dipendenti ed ai collaboratori delle RSA per l'impegno profuso a tutela degli anziani ospiti. - Così si legge nel comunicato stampa diffuso ieri, 29 aprile 2020, e firmato da Marco Scaramellini, Presidente della Conferenza dei Sindaci.
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Plauso
Un plauso va a quanti hanno dovuto sopperire alle carenze di personale, ed in particolare di medici e infermieri, con l'oggettiva iniziale difficoltà a reperire materiale sanitario, coprendo più turni e rinunciando a vedere i propri familiari per garantire la necessaria assistenza. Purtroppo in alcuni casi non è bastato, come pure non si sono rivelate sufficienti le misure adottate: il virus venuto da lontano è entrato anche in queste residenze diventando letale per persone già gravate dagli anni e da altre patologie.
Tragedia
Le morti nelle RSA sono una tragedia nella tragedia che ha colpito tutti, indistintamente: i familiari, gli operatori che li accudivano, gli amministratori, i cittadini. Le RSA svolgono un compito fondamentale per le nostre comunità, poiché si fanno carico della cura e dell'assistenza dei nostri anziani, quelli rimasti soli o non più autosufficienti, rispondendo a un bisogno delle famiglie che la modernità e i nuovi stili di vita hanno reso più pressante. Lo hanno sempre fatto in maniera egregia e continueranno a farlo anche in futuro, per questo hanno bisogno di tutto il sostegno per le problematiche che si presenteranno a livello organizzativo ed economico.
Solidarietà
Scaramellini conclude: Le RSA sono perlopiù enti di diritto privato, riconosciute come fondazioni, amministrate da rappresentanti indicati dai Comuni e dalle Comunità Montane, perfettamente integrate nel contesto sociale ed economico nel quale operano, con stretti rapporti con gli Enti pubblici di riferimento. Come Sindaci intendiamo rappresentare agli amministratori e ai collaboratori la nostra solidarietà, in un'emergenza sanitaria dagli effetti devastanti che nessuno avrebbe mai pensato di patire.