Bonus scuola per le spese delle famiglie

Provvedimento.

Bonus scuola per le spese delle famiglie

Non mancano a Livigno le iniziative sociali con un occhio di riguardo ai giovani. Scadrà il 13 agosto alle ore 12 la possibilità di fare arrivare, o portare a mano, agli uffici del Bim dello Spol o del Comune, il modulo di adesione per il bonus scuola, il nuovo bando, deliberato dal Bim dello Spol il 10 luglio, rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, al fine di erogare un contributo per sostenere le famiglie che hanno dovuto fare fronte a spese extra per fare studiare i propri figli nelle lezioni on line, nel periodo dal 24 di febbraio al 31 di maggio.

Galli

Un’iniziativa tra quelle più importanti, fortemente caldeggiata dal presidente del Bim dello Spol Remo Galli, che commenta: "Ci sembrava doveroso attivare una misura compensativa in questo momento di emergenza; speriamo di avere fatto una azione positiva per i nostri cittadini che, attenendosi ai criteri richiesti, potranno accedere al bando. Usciamo da un momento difficile, ci sembrava un obbligo aiutare le famiglie che hanno dovuto sostenere diverse spese extra per la scuola a distanza dei loro figli, come l’acquisto di computer, una nuova connessione ad internet, o altri sostegni informatici per l’apprendimento e naturalmente le stampe. L’investimento sociale del Bim dello Spol è un segnale di solidarietà, da cui non ci potevamo esimere".

Regole

Gli enti si riservano la facoltà di accertare, anche a campione, la veridicità e la completezza dei dati dichiarati e certificati. Una graduatoria stilata da una apposita commissione, nominata dal consiglio direttivo, sarà redatta solo sulla base del reddito ISEE, dando quindi precedenza a redditi inferiori. Sulla base della suddetta graduatoria, e fino a conclusione delle disponibilità finanziare, verrà erogato un contributo fisso di 150 euro per ogni nucleo famigliare e di 20 euro per ogni figlio a carico successivo al primo, rientrante nei requisiti; nel caso le risorse pattuite non risultino sufficienti a coprire tutte le domande pervenute, il Bim dello Spol si riserva la possibilità di rifinanziare il bando.