Il caso

Morelli, il comitato ai cittadini: "Fate esposti in Procura e Prefettura su quello che non va"

Non si ferma la battaglia del Comitato

Morelli, il comitato ai cittadini: "Fate esposti in Procura e Prefettura su quello che non va"
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Un invito a presentare esposti in Procura e Prefettura per segnalare quello che non funziona all'ospedale Morelli di Sondalo e anche nel presidio di Sondrio. E' quanto chiedono i membri del "Comitato a difesa della sanità di montagna - Io sto con il Morelli" ai cittadini valtellinesi.

"Presentate esposti in Procura e Prefettura"

"Diversi cittadini, soprattutto dell’Alta Valle, ed operatori sanitari non solo dell’ospedale Morelli inviano al “Comitato a difesa della sanità di montagna - Io sto con il Morelli” numerose testimonianze e segnalazioni in merito a disservizi, o situazioni preoccupanti, relative alla gravissima situazione attuale degli ospedali, in particolare, di Sondalo e Sondrio - spiega in una nota l'avvocato Ezio Trabucchi, membro del comitato e referente per questo tipo di azioni - Al fine di evitare che il “Comitato a difesa della sanità di montagna - Io sto con il Morelli” possa essere ritenuto, con un’interpretazione del tutto infondata e strumentale, un soggetto che alimenta le predette segnalazioni, si evidenzia quanto segue: l’Esposto (che non è né una denuncia né una querela) è la segnalazione che il cittadino può fare  all’Autorità Giudiziaria per sottoporre all’attenzione di quest’ultima fatti di cui ha notizia affinché la stessa Autorità valuti se ricorra un’ipotesi di reato oppure alla Prefettura riguardo la preoccupazione del venir meno o della diminuzione dei livelli essenziali di assistenza ospedaliera, ai sensi del Decreto del Ministro della Salute del 2 aprile 2015, n. 70".

Ecco che cos'è un esposto

L'avvocato Trabucchi aggiunge: "L’Esposto può essere anche anonimo, quindi non sottoscritto, in quanto può comunque dare impulso ad un’attività d’indagine con effetti diretti sul contenuto dei fatti esposti, seppure di ignota provenienza. La paura di una possibile ritorsione è la principale ragione per cui si fa ricorso agli Esposti anonimi e vi ricorre, tra gli altri, chi non vuole esporsi personalmente per la vicinanza al soggetto accusato, chi ha con questi rapporti di lavoro, chi non è sicuro delle proprie affermazioni e tuttavia spera che vengano eseguiti i dovuti accertamenti".

Esposti firmati o anonimi, l'avvocato spiega come fare

E prosegue: "Chi vuole inviare un Esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio, con i propri dati anagrafici e sottoscrizione (Esposto firmato), può farlo spedendo l’Esposto tramite raccomandata a.r. al seguente indirizzo: Spett. le Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio Via Giuseppe Mazzini, n. 34 23100 Sondrio oppure al seguente indirizzo PEC: dirigente.procura.sondrio@giustiziacert.it. Chi vuole inviare un Esposto alla Prefettura di Sondrio, con i propri dati anagrafici e sottoscrizione (Esposto firmato), può farlo spedendo l’Esposto tramite raccomandata a.r. al seguente indirizzo: Spett. le Prefettura di Sondrio - Corso Vittorio Veneto, n. 27 23100 Sondrio oppure al seguente indirizzo PEC: protocollo.prefso@pec.interno.it. Chi vuole inviare un Esposto anonimo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio oppure alla Prefettura di Sondrio, quindi senza propri dati anagrafici e sottoscrizione (Esposto NON firmato), può spedirlo, affrancando la busta con un francobollo di posta ordinaria, rispettivamente ai seguenti indirizzi: Spett. le Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio Via Giuseppe Mazzini, n. 34 23100 Sondrio; Spett. le Prefettura di Sondrio - Corso Vittorio Veneto, n. 27 23100 Sondrio.

Chi vuole può informare il comitato

Il sottoscrittore dell’Esposto (firmato o anonimo), se vuole, può dare comunicazione al “Comitato a difesa della sanità di montagna - Io sto con il Morelli” dell’invio dell’Esposto stesso alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Sondrio oppure alla Prefettura di Sondrio: spedendo l’Esposto firmato all’indirizzo PEC: avv.trabucchiezio@legalmail.it (componente del “Comitato” stesso);  spedendo l’Esposto non sottoscritto, affrancando la busta con un francobollo di posta ordinaria, al seguente indirizzo: avv. Ezio Trabucchi (componente del “Comitato” stesso), via Milano n. 38, 23032 Bormio (So).

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