Continuano le ricerche della ragazzina dispersa nel Lago
La giovanissima si trovava con la famiglia poi il dramma.

Con il maltempo continuano le operazioni di ricerca della 12enne dispersa da giovedì 27 agosto 2020 nel lago ad Abbadia. I sommozzatori dei vigili del fuoco sono andati avanti fino a tarda notte a sondare lo specchio di lago davanti al Parco Ulisse Guzzi. Dopo una sospensione, nonostante la forte pioggia che sta interessando il lecchese, sub e soccorritori sono tornati in acqua questa mattina.
Ricerche
Come spiegano i colleghi di PrimaLecco.it, la ragazzina, originaria del Ghana, ma residente a Monza con la mamma, il papà, le sorelle e il fratellino che si trovavano con lei in spiaggia, è stata inghiottita dalle acque del Lario in località Poncia, ad Abbadia Lariana, in Provincia di Lecco. Dopo una breve interruzione per consentire il cambio di turno delle squadre di sub impegnate e l’allestimento per le operazioni in notturna, intorno alle 22 di ieri sera sono ricominciate le operazioni di ricerca e sono proseguite nonostante il buio.
Dramma
Il dramma si è consumato intono alle 14 di giovedì 27 agosto. La famiglia era partita dalla Brianza per trascorrere una giornata sul lago ed era arrivata da poco al parco Ulisse Guzzi quando la 12nne è la entrata in acqua con la mamma. Ma in un stante la situazione è precipitata: mamme e figlia hanno annaspato, e la piccola si è staccata dalla mando della madre sparendo.
I bagnanti hanno cercato di aiutarla ma non c’è stato nulla da fare. I soccorsi si sono mobilitati in massa per soccorrere la giovanissima: in acqua sommozzatori, vigili del Fuoco e sulla riva, pronti ad agire medici e paramedici. Ma tutti gli sfrozi sono stati vani e della 12enne, al momento, nessuna traccia.