Tenta di incendiare Palazzo Martinengo, preso grazie a un cittadino detective

Ha tentato di dare fuoco a Palazzo Martinengo ma grazie a un cittadino che lo ha identificato e ha aiutato le forze dell'ordine è stato assicurato alla giustizia. E' accaduto nella serata di ieri, martedì 24 novembre 2020, a Sondrio.

Tenta di incendiare Palazzo Martinengo

Grazie al coraggio ed all’intuito investigativo di un cittadino le Forze dell’Ordine sono riuscite ad individuare immediatamente e ad assicurare alla giustizia l’autore di un delitto che poteva avere conseguenze ben più gravi. Sono le ore 20.30 del 24 novembre, una pattuglia della Polizia Locale, in servizio serale per prevenzione anti Covid, transita in piazza Garibaldi e lì nota la presenza dei Vigili del Fuoco davanti a Palazzo Martinengo, sede di uffici comunali. Dalle prime informazioni, si accerta che qualcuno ha tentato di dare fuoco, con una tanica di liquido infiammabile, al portone del palazzo. L'incendio poi non si è propagato anche grazie al tempestivo intervento dei pompieri.

Le indagini danno frutti grazie a un solerte cittadino

Gli Agenti della Polizia cominciano a raccogliere le informazioni dai presenti, a loro si presenta un cittadino che li ragguaglia su quanto accaduto: poco prima, transitando nella zona, aveva visto che sul portone del palazzo vi era un principio di incendio e aveva notato un uomo allontanarsi furtivamente. A quel punto lo ha inseguito e con il telefono cellulare è riuscito a scattare alcune foto al fuggitivo, foto immediatamente esibite agli agenti. Proprio il personale della Polizia locale ha riconosciuto il soggetto, un uomo senza fissa dimora già noto alle Forze dell’Ordine. Immediatamente gli agenti, raggiunti sul posto da altre pattuglie dei Carabinieri e della Polizia Locale, si sono messi alla ricerca del piromane che è stato in breve immediatamente rintracciato e fermato nei pressi di piazza Garibaldi. Il testimone ha confermato che si trattava proprio di quell'uomo che aveva visto poco prima allontanarsi, consentendo così ai Carabinieri di
portarlo in Caserma e procedere senza nei suoi confronti per i reati di tentato incendio e danneggiamento di beni pubblici.

Il comandante: "Un grazie al cittadino"

"I primi accertamenti sono stati poi puntualmente confermati dalle riproduzioni filmate delle telecamere di
videosorveglianza installate nell’area, che immortalavano il soggetto nell’atto di avvicinarsi ai luoghi con la tanica di benzina - commenta il comandante della Polizia locale di Sondrio Mauro Bradanini - Va rivolto un grande ringraziamento al valoroso cittadino, che con prontezza di riflessi ed encomiabile spirito di comunità non ha esitato ad esporsi al rischio personale al fine di contribuire all’individuazione del responsabile. Le indagini proseguono, anche in riferimento ad un episodio simile, avvenuto sempre a danno del portone di Palazzo Martinengo, il cui autore è ancora ignoto ma potrebbe essere legato ai fatti accaduti ieri sera".