La Valchiavenna sogna il Giro d'Italia
Già effettuato il sopralluogo. Trussoni: "Crediamo nel progetto"
Prosegue il progetto per lo sviluppo del cicloturismo in Valchiavenna, fortemente voluto dalla Comunità Montana insieme alla Provincia di Sondrio, grazie al quale si sta lavorando alla candidatura di una tappa del Giro d’Italia professionisti.
Giro d'Italia, già effettuato il sopralluogo
Si è tenuto nella giornata di lunedì 25 gennaio 2021, il sopralluogo del Giro d’Italia, con la responsabile Giusy Varelli, con un primo incontro conoscitivo presso la Comunità Montana della Valchiavenna. Presenti all’appuntamento, insieme al Presidente della Comunità Montana Davide Trussoni, Roberto Nella per la Provincia di Sondrio, il comitato tappa formato da PierLuigi Negri ed al Consorzio Turistico della Valchiavenna, il sindaco di Campodolcino Enrica Guanella, il sindaco di Madesimo Daniela Pilatti e il Consorzio Turistico di Madesimo; durante l’incontro si è discusso dell’importanza per la nostra valle di un’opportunità come l’arrivo di tappa, per proseguire il progetto che già ha contribuito ad affermare la Valchiavenna come meta prediletta anche per gli amanti delle due ruote.
Trussoni: "Crediamo nel progetto"
Si ricorda infatti l’arrivo di tappa a Montespluga con il Giro d’Italia under 23, l’iniziativa Spluga da capogiro con la strada del Donegani chiusa ai veicoli tutte le domeniche da giugno a settembre, e il ritiro preparatorio della squadra ciclistica di Ivan Basso e Alberto Contador, Kometa cycling team. “Crediamo fortemente nel progetto – sottolinea il Presidente della Comunità Montana Davide Trussoni – la nostra valle è piena di scorci bellissimi; è per questo che abbiamo scelto di candidare come tappa l’Alpe Motta, in Valle Spluga, proseguendo con i festeggiamenti dei 200 anni della strada del Donegani e lanciando il Passo Spluga come meta ambita per i ciclisti.”