Sertori: "Ma perché no in Zona arancione? Al Cts hanno cambiato idea"
L'assessore regionale critica la scelta di vietarlo in Zona arancione".
“Condividiamo la decisione del Cts in merito all’apertura degli impianti sciistici il 15 febbraio in zona gialla. É incomprensibile il cambiamento radicale di posizione assunto dal Cts in relazione alla possibile apertura degli impianti in zona arancione, applicando le misure restrittive aventi come finalità una fruibilità in sicurezza. Questo avrebbe consentito non solo la programmazione delle attività ma anche una prospettiva di continuità certa per gestori, lavoratori e per tutta la filiera del comparto turistico invernale”. Commenta così l’assessore alla Montagna di Regione Lombardia, Massimo Sertori, la decisione del CTS in merito all’apertura degli impianti di risalita in montagna. E aggiunge: "Ci sembrava e ci sembra importante ottenere il giusto equilibrio tra la tutela della salute e la tutela dell’economia e del lavoro. Continueremo la nostra azione politica-istituzionale per raggiungere questo obiettivo".