Ambiente

Efficientamento energetico: boom di domande

Per quel che riguarda la nostra provincia sono state presentate 92 domande per un totale di 4.542.940,89 euro.

Efficientamento energetico: boom di domande
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Ben 1091 domande per un totale di oltre 47 milioni di euro di risorse richieste. Sono i numeri che  attestano il successo del Bando Axel, una misura innovativa fortemente voluta dall’assessore a Enti locali, Montagna e Piccoli comuni, Massimo Sertori, che ha messo a disposizione degli Enti locali 20 milioni per realizzare microreti energeticamente efficienti sugli edifici di loro proprietà adibiti a uso pubblico. Per quel che riguarda la nostra provincia sono state presentate 92 domande per un totale di 4.542.940,89 euro.

Domande da Comuni e Cm

Delle 1091 domande arrivate sino al 19 marzo, data di chiusura del bando, 1074 sono state presentate da Comuni, 12 dalle Comunità Montane, 1 dall’Ente Provincia e 4 da Unioni di Comuni. 584 enti hanno fatto richiesta per finanziare l’installazione di impianti fotovoltaici integrati con accumulo (tipologia A), mentre 507 per sistemi di accumulo su fotovoltaico esistente (tipologia B). La media delle domande presentate per ente richiedente è di 2, con un massimo di 9 per un Comune, mentre 221 enti hanno presentato una sola domanda. Il contributo medio richiesto è di euro 43.145,68 mentre il massimo è di euro 199.928,00.

L'analisi dei dati delle domande e il commento di Sertori

In particolare, per i Piccoli Comuni, il contributo totale richiesto è pari a euro 34.531.580,34, il 73% delle risorse complessivamente richieste, con un contributo medio per domanda pari a euro 44.101,64. Il contributo massimo richiesto, invece, risulta di euro 185.000,00.

Secondo l’assessore Sertori “Quelli ottenuti dal bando Axel sono risultati oltre ogni aspettativa. “In fase di bilancio di assestamento - sottolinea Sertori - vedremo di reperire ulteriori risorse per incrementare la dotazione finanziaria e ampliare così la platea dei beneficiari”. "Con questa misura - continua Massimo Sertori - abbiamo intercettato una esigenza reale dei territori, e i numeri lo attestano”.

 “Si tratta di un percorso inedito per le amministrazioni locali che saranno capaci di coniugare interessi economici a quelli ambientali e daranno un contributo fattivo allo sviluppo sostenibile dei nostri straordinari territori. Non solo efficientamento energetico, quindi, ma anche riduzione dei costi per i Comuni. E’ costante e continua l’attenzione di Regione Lombardia che in questi ultimi mesi ha attivato misure di successo che vanno in questa direzione”, conclude Sertori.

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