Memorial Alma Clerici a Rovellasca: Sara Scaruffi e Sofia Paganoni fanno scintille
Le valtellinesi hanno fatto scintille.
Sulla pista di Rovellasca sabato 24 aprile le valtellinesi fanno scintille: Sara Scaruffi (GS Chiuro) al debutto sulla distanza dei 1000 metri ha regolato tutte le sue avversarie vincendo in solitaria con il tempo di 3’23”68; Sofia Paganoni (C.O. Piateda) con l’ottima misura di 1,60 vince la gara di salto in alto cadette ottenendo il minimo di partecipazione ai campionati italiani di categoria e scalando i vertici delle graduatorie nazionali.
Grande gioia
“Sofia è entrata in gara a 1,30 e ha superato tutte le misure alla prima prova fino a 1,51 – racconta il suo allenatore Alberto Rampa - A 1,53 metri è rimasta la sola in gara e ha tentato la misura di 1.58 (personal best).
Superata brillantemente alla prima prova anche questa misura, chiede di portare l'asticella a 1,60, misura valida per la partecipazione ai campionati italiani. Misura che supera con determinazione alla seconda prova”.
Grande esultanza di tutti gli atleti presenti e del suo allenatore per un altro risultato storico per la nostra atletica provinciale e per il C.O. Piateda Pneumatici Valtellina OilService.
1000 metri
Nei 1000 metri maschili il GS Valgerola ha schierato un terzetto: il più veloce è Gabriele Sutti in 3’7”98 (7°), seguito da Filippo Giannoni in 3’19”00 (15°) ed Elia Ruffoni in 3’28”44 (20°); in mezzo si infila Andrea Pelizzatti (Pol. Albosaggia) 11° con il tempo di 3’13”98. Nei 300 metri cadette da citare il 28° posto di Asia Contessa (GP Santi) in 50”42, mentre gli altri atleti della Polisportiva Albosaggia si sono cimentati in gare diverse: negli 80 metri Matteo Pedrotti ferma il cronometro a 11”94 e Giada Decensi mette a referto 12”18, nel salto in lungo Lorenzo Ciriello conquista la medaglia di bronzo con un balzo da 5,23 metri (5,12 m, 5,09 m, 5,17 m le altre misure) e primato personale migliorato di 18 centrimetri.