Il coprifuoco passa alle 23. Dall’1 giugno bar e ristoranti riaprono anche al chiuso e di sera
Ecco tutto quello che si può tornare a fare.
Da domani, mercoledì 19 maggio 2021, il coprifuoco entrerà in vigore dalle 23. Il 7 giugno l’orario slitterà alla mezzanotte e dal 21 giugno il coprifuoco sarà definitivamente cancellato. Sono queste alcune delle novità emerse nella serata di ieri dopo la Cabina di regia e poi formalizzate in un decreto dal Consiglio dei Ministri.
Coprifuoco alle 23, aspettando la cancellazione definitiva
La prima novità riguarda il coprifuoco che non sarà più dalle 22 alle 5 della mattina seguente ma scatterà un'ora più tardi, vale a dire dalle 23. E questo a partire già da domani. Poi, dal 7 giugno, il rientro a casa sarà posticipato di un'altra ora, fino a mezzanotte, per essere infine cancellato a partire dal 21 giugno.
Bar e ristoranti riaprono al chiuso, via libera ai centri commerciali
Dall'1 giugno ristoranti e bar potranno tornare a servire i clienti anche al chiuso. Rispetto a quanto era previsto in precedenza, visto che la data resta invariata, c'è però una differenza: il servizio al chiuso non dovrà terminare alle 18, quindi sarà possibile per i ristoratori servire anche la cena.
Inoltre, già a partire da questo fine settimana, nello specifico da sabato 22 maggio, tutti i negozi che si trovano all'interno dei centri commerciali torneranno ad essere aperti anche nei giorni festivi e prefestivi.
Impianti di risalita, palestre e piscine
Detto che per le piscine all'aperto la possibilità di riaprire era già scattata dal 15 maggio, così come per gli stabilimenti balneari, quelle al chiuso potranno farlo a partire dall'1 luglio. E la stessa data vale anche per i centri benessere.
Dal 22 maggio potranno invece riaprire i battenti gli impianti di risalita, quantomeno quelli che funzionano anche d'estate e che vengono usati per escursioni o per i bike park.
Anticipata invece la riapertura delle palestre. Era fissata per l'1 giugno ma viene anticipata al 24 maggio, sempre mel rispetto delle linee guida.
Matrimoni e ricevimenti
I matrimoni potranno ripartire dal 15 giugno, ma con il "green pass", e cioè certificazione di vaccinazione o tampone, per i partecipanti. Sarà il Cts a dare indicazione sul numero massimo di partecipanti alle nozze, modulando le indicazioni a seconda che le feste si svolgano al chiuso o all'aperto. Sempre quel giorno decadrà il limite di un unico spostamento al giorno nelle zone gialle per andare in un’altra abitazione a trovare parenti o amici in un massimo di 4 persone oltre ai minori conviventi.