Bormio

"Amici tra le pagine" in onore di Roberto Togni

Evento alla memoria.

"Amici tra le pagine" in onore di Roberto Togni
Pubblicato:
Aggiornato:

Per onorare Roberto Togni cresciuto a Bormio, educatore, museologo, docente universitario, difensore dell’ambiente alpino, a sei anni dalla scomparsa, il 19 maggio, l’evento online "Amici tra le pagine", promosso da Università di Studi di Trento, Centro Culturale Santa Chiara, Biblioteca Civica di Rovereto, i famigliari. Le sue lezioni hanno sostenuto la formazione di menti morbide e spaziose, attivando nuovi sguardi sulla vita. Colleghi e amici (Gillo Dorfles, Bruno Munari, Moni Ovadia, Giuseppe Cederna, Franca Rame) nel tempo hanno espresso la sintesi dei suoi insegnamenti, dell’affetto coltivato per lui, la nostalgia, gratitudine. Togni ha donato nutrimento culturale e spirituale. Così gli ex studenti. "Con sublime ironia e dolcezza, risvegliava il nostro pensiero critico, il coraggio di uscire dagli schemi del sapere consolidato per andare controcorrente a mentalità dominanti dell’epoca, e favorire intrecci virtuosi di saperi culturali, materiali, spirituali".

Il museo

WunderKammer, il suo museo personale (c’era una scarpetta di Carla Fracci) era meta di pellegrinaggi laici, artistici, incontri imprevedibili, cene improvvisate. Il museo per Togni è un servizio culturale, agile, fantasioso e flessibile; aiuta a essere connessi col mondo, da entusiasmo. Aveva una speciale spontanea predisposizione verso la comunicazione calda, le relazioni umane. Accoglieva nel cuore le cose con amore. Eccelso professore, pastore, padre. Aveva deviazioni che gli hanno consentito di coltivare interessi e amicizie, fare grandi scoperte anche museografiche, storiche, ambientali, umane, per rompere la monotonia; non potevi non amalgamarti a lui.

Seguici sui nostri canali