Sondrio

Concerto degli Amici il 2 giugno al Sociale

L’Orchestra Antonio Vivaldi sarà diretta dal M° Ernesto Colombo.

Concerto degli Amici il 2 giugno al Sociale
Pubblicato:

La scritta “VIVA V.E.R.D.I.” comparve sui muri di Milano e Venezia durante la dominazione asburgica. Duplice era il suo significato: inneggiare al compositore di fama Giuseppe Verdi e alludere alle iniziali della formula “Vittorio Emanuele Re d’Italia”, in chiave chiaramente anti-austriaca. Da allora tante sono state le pagine importanti della storia d’Italia fino ad arrivare alla proclamazione della Repubblica tramite il referendum istituzionale del 2 giugno 1946. Da allora, il 2 giugno è la Festa della Repubblica e non è un caso che il prossimo concerto al Teatro Sociale di Sondrio, previsto proprio per il 2 giugno 2021 (con inizio alle ore 17), abbia come titolo “Viva Verdi”.

Orchestra

L’Orchestra Antonio Vivaldi, sarà diretta dal M° Ernesto Colombo, al suo debutto come direttore ospite sul palcoscenico del Sociale di Sondrio. Ernesto Colombo è noto al nostro pubblico per essere il timpanista e il direttore di produzione dell’Orchestra Vivaldi. Fa parte del Comitato artistico degli Amici di Sondalo che, insieme alla Vivaldi hanno organizzato questa stagione. È reduce dal suo debutto in campo operistico, che lo ha visto dirigere L’elisir d’amore di Gaetano Donizetti, riscuotendo unanime consenso di critica e pubblico. Il programma del concerto, impaginato a quattro mani con il maestro Lorenzo Passerini, presenta una rassegna di brani verdiani strumentali, alcuni dei quali selezionati fra le opere meno note del compositore di Busseto. Il che dà al concerto il carattere della rarità.

Brani

Il pomeriggio “a tutto Verdi” prevede, nell’ordine, i seguenti brani. La Sinfonia di “Un giorno di regno” e il “Divertimento sopra motivi del Trovatore” elaborato da Luigi Bassi, musicista dell’Ottocento, e presentato in prima esecuzione mondiale nel nuovo arrangiamento per clarinetto basso e orchestra di Marco Sala. Altra Sinfonia ricca di echi risorgimentali è quella di “Oberto, Conte di San Bonifacio”, opera prima di Verdi. Ascolteremo poi i due Preludi da “Un ballo in maschera”. Quindi le Sinfonie di “La battaglia di Legnano” e del “Macbeth”, mirabile incursione di Verdi nel mondo shakespeariano. I ballabili dell’“Aida” e la Sinfonia della “Giovanna d’Arco” concluderanno il concerto. Da sottolineare la presenza come solista di Marco Sala, primo clarinetto della Vivaldi dal 2012 che, dopo il diploma al Conservatorio “G. Verdi” di Como, ha proseguito con successo gli studi alla Universität Mozarteum di Salisburgo ed ora è il clarinetto basso solista della prestigiosa Bleaserphilharmonie Mozarteum Salzburg.

Seguici sui nostri canali