Asilo nido "La Coccinella": la gestione affidata a una cooperativa di Trento
L’assessore Fratta: "Sarà sempre il Comune a definire il progetto educativo, determinare le tariffe e ad assegnare i posti"
Mantenimento degli standard qualitativi garantiti sinora, controllo puntuale e rigoroso, sperimentazione di due anni: l'affidamento dell'incarico alla cooperativa trentina "Città Futura", risultata vincitrice del bando tra i sette partecipanti, parte da questi punti fermi per l'Amministrazione comunale che ha operato nell'interesse dei bambini che frequentano l'asilo nido "La Coccinella", dei loro genitori e di chi vi lavora.
Asilo nido, il Comune deciderà su rette e gestione dei posti
Spiega l'assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta :
"Siamo molto soddisfatti per il lavoro svolto dagli uffici per la definizione del bando, nel quale erano evidenziati quali prioritari gli aspetti educativi e l'impostazione montessoriana: al centro è stato posto il progetto educativo. La cooperativa "Città Futura" di Trento, per la specializzazione nel settore della gestione di asili nido e l'esperienza maturata in quasi trent'anni di attività, offre indubbie garanzie. Come abbiamo ribadito riteniamo che la scelta di affidare a un operatore specializzato sia la migliore possibile, dal punto di vista del servizio innanzitutto, ma anche per gli aspetti occupazionale ed economico. Come già specificato sarà sempre il Comune a definire il progetto educativo e l'organizzazione delle classi, a determinare le tariffe e a incassarle, a raccogliere le domande di iscrizione, a gestire le liste e ad assegnare i posti".
Ecco cosa fa la cooperativa "Città Futura"
La cooperativa "Città Futura", fondata a Trento nel 1993, attualmente gestisce 18 nidi d'infanzia comunale in Trentino, oltre ad altri accreditati, seguendo oltre duemila bambini da 0 a 3 anni, promuove attività estive e laboratori, attraverso 280 operatori. Il benessere di chi vive i servizi, bambini, genitori e operatori, è ritenuta condizione indispensabile per una buona qualità dei servizi offerti. Il modello educativo proposto è incentrato sul benessere dei bambini e sullo sviluppo delle loro capacità. Il nido è inteso come un luogo di cura e di educazione, aperto all'ascolto e all'accoglienza di diversi bisogni, in cui il bambino è accolto insieme alla sua famiglia.
Incarico affidato nell'arco di un mese
L'assessore Fratta conclude:
"L'incarico sarà ufficialmente affidato nel giro di un mese - conclude l'assessore Fratta -, seguiranno incontri con la cooperativa per definire tutti gli aspetti: le richieste dell'Amministrazione comunale sono contenute nel bando, di cui sono parte integrante, e il servizio svolto dovrà soddisfarle tutte pienamente. Attraverso un costante confronto con la cooperativa e il monitoraggio garantiremo il mantenimento dello standard qualitativo che ha sempre distinto il nostro asilo nido".