Si poteva evitare?

Auto travolta dal treno a Villa: cagnolina muore stritolata

In seguito a questo episodio, l'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (AIDAA) ha deciso di intraprendere un'azione legale contro la conducente del veicolo.

Auto travolta dal treno a Villa: cagnolina muore stritolata
Pubblicato:

Nella serata di ieri una Kia rossa è stata travolta in pieno dal convoglio, partito poco prima da Tirano.

Fortunatamente, i due occupanti del veicolo, una donna nata nel 1977 e un uomo del 1982, sono riusciti a mettersi in salvo prima dell'impatto. Tuttavia la tragedia ha colpito la cagnolina che si trovava nell'auto, dimenticata a bordo dai proprietari, e rimasta uccisa nell'impatto.

Denuncia

In seguito a questo episodio, l'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente (AIDAA) ha deciso di intraprendere un'azione legale contro la conducente del veicolo. In un comunicato, l'associazione ha annunciato che domani mattina verrà depositata una denuncia presso la Procura di Sondrio. L'accusa riguarda i reati di maltrattamento di animali, ai sensi dell'articolo 544-bis del Codice Penale, e di abbandono di animale.

Secondo quanto ricostruito, l'auto si trovava sui binari quando è sopraggiunto il treno, e mentre i passeggeri sono riusciti a scendere in tempo, hanno però lasciato a bordo la cagnolina, condannandola a una morte orribile. L'AIDAA ha sottolineato la gravità della negligenza e ha deciso di agire affinché venga fatta giustizia per l'animale.

L'incidente ha sollevato numerose polemiche, soprattutto in merito alla responsabilità dei proprietari dell'animale. L’associazione, nota per la sua battaglia in difesa dei diritti degli animali, ha voluto puntare l’attenzione sulla necessità di una maggiore consapevolezza e rispetto per gli animali domestici, che non devono essere trattati come oggetti da dimenticare, specie in situazioni di pericolo.

L'accusa di maltrattamento di animali, che causa la morte, è un reato punibile con la reclusione da tre a diciotto mesi o con una multa, secondo quanto previsto dalla normativa italiana. Anche l'abbandono di animali, previsto dall'articolo 727 del Codice Penale, è considerato un reato che comporta sanzioni severe.

Con questo passo, l'AIDAA intende non solo perseguire chi ha causato la morte della cagnolina, ma anche sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di prendersi cura degli animali, soprattutto in situazioni di emergenza.

Seguici sui nostri canali