In provincia di Sondrio è arrivata la neve, anche l’agricoltura si mobilita
Grazie alla legge di Orientamento e alle convenzioni con i Comuni, sono numerosi gli “agricoltori spazzaneve” in azione sul territorio per aiutare a mantenere attiva la viabilità stradale
Trattori-spazzaneve in azione per garantire la viabilità dopo l’inizio della copiosa nevicata che, dopo l’anticipo di mercoledì, sta interessando ampi areali della provincia di Sondrio, portando peraltro un repentino e stabile abbassamento delle temperature. Già nei giorni scorsi, anche i trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati allertati per lo sgombero neve e sono scesi in strada per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo. Come sottolinea la maggiore organizzazione agricola provinciale, i mezzi agricoli sono fondamentali per consentire la circolazione e garantire la viabilità grazie alla maggiore tempestività di intervento, anche nelle aree più interne e difficili.
"Agricoltore spazzaneve"
La figura dell'"agricoltore spazzaneve" è nata - spiega la Coldiretti provinciale - grazie alla legge di orientamento che consente alle pubbliche amministrazioni di stipulare convenzioni con gli agricoltori per lo svolgimento di attività funzionali "alla sistemazione e manutenzione del territorio" anche attraverso l'utilizzo di mezzi meccanici agricoli: si tratta di una figura sempre più utilizzata anche nel resto d’Italia, specie nelle zone montane e nei piccoli Comuni. Di norma, gli accordi prevedono che in caso di nevicata l’agricoltore sia reperibile a qualsiasi ora del giorno e delle notte e resti in attività fino alla pulitura totale delle strade. Ciò comporta che, valutata la necessità di intervenire, l’incaricato dell’ente con cui si è stipulata la convenzione faccia scattare le chiamate nelle cascine dove verranno messi in moto i trattori e agganciate le lame spazzaneve per passare subito all’azione nelle zone assegnate.