A Morbegno l’arte è stata protagonista con due esposizioni che hanno messo in luce talento, sensibilità e percorsi espressivi diversi ma accomunati dalla stessa esigenza di comunicare emozioni profonde. Nel convento di Sant’Antonio, nella sala capitolare, si è infatti appena conclusa la mostra di pittura di Roberta Minola, originaria di Colico e membro del gruppo “Forme Luci e Ombre” di “È Valtellina”.
Forme Luci e Ombre
Una ventina di opere hanno trovato spazio nelle eleganti sale del convento, avvolte da colori brillanti e armoniosi che sembrano danzare al ritmo di una musica interiore. Lo stile di Minola si colloca nell’ambito dell’astratto, con alcune tele che richiamano l’energia gestuale dell’artista statunitense Jackson Pollock.
L’artista vanta già numerose esposizioni personali e collettive, ma a definire davvero il suo lavoro sono le sue stesse parole, riportate da Angelisa Fiorini, responsabile del gruppo di pittura di cui Minola fa parte.
“La mia arte nasce da un’urgenza, non da una scelta. Non dipingo per decorare ma per liberare. Trasformo il caos in verità visiva, lascio che il corpo guidi la mano. Ogni opera è una ferita che smette di sanguinare e diventa luce. Non voglio spiegare, voglio far sentire. Se qualcuno si riconosce anche solo per un istante, allora l’opera ha compiuto il suo viaggio. Io dipingo per chi ha smesso di sentirsi visto. Esporre per me è togliere le armature e restare nuda davanti alla luce…”. Parole che raccontano un percorso artistico intenso, intimo e coraggioso.
Sussurri sulla tela
Parallelamente, lunedì 1 dicembre si è aperta presso il Salotto Boffi in piazza San Giovanni la mostra “Sussurri sulla tela” di Alda Volpi, artista valtellinese originaria della Val Masino. Quindici opere ravvivano le pareti bianche dello spazio espositivo, accogliendo lo sguardo del visitatore con delicatezza e colore.
Volpi, formatasi presso l’Associazione GARTE di Milano, ha costruito negli anni un percorso solido partecipando a numerose collettive e personali. Il suo stile figurativo, talvolta vicino all’Impressionismo, è caratterizzato da una tavolozza equilibrata e ricercata che rivela la maturità dell’artista. È inoltre responsabile del gruppo “Arte e colori” della Val Masino, con cui organizza eventi culturali, e da tempo partecipa a “È Valtellina” sia come pittrice sia come poetessa.
La mostra “Sussurri sulla tela” rimarrà aperta fino a giovedì 4 dicembre, con orario 10-12.30.
Due esposizioni diverse, due modi di vivere l’arte, unite dall’amore per il colore e per la capacità di trasformare emozioni e visioni interiori in segni che parlano al cuore del pubblico.
