Occasione da non perdere

West Side Story incontra la Sicilia: i Fiati di Valtellina in concerto all’Auditorium S. Antonio

Sabato 8 novembre all’Auditorium S. Antonio un concerto dedicato alla musica contemporanea, con la prima assoluta della Suite Modica diretta da Jack Stamp.

West Side Story incontra la Sicilia: i Fiati di Valtellina in concerto all’Auditorium S. Antonio

Sabato 8 novembre, alle ore 21, l’Auditorium S. Antonio di Morbegno ospiterà i Fiati di Valtellina – in formazione cameristica – per un concerto dedicato alla musica contemporanea e al dialogo tra culture.

Occasione da non perdere

La serata, a ingresso libero, si aprirà con un nuovo arrangiamento del celebre musical West Side Story di Leonard Bernstein, curato e diretto da Lorenzo Della Fonte, direttore artistico dell’Orchestra di Fiati della Valtellina sin dalla sua fondazione nel 1991. A seguire, sarà eseguita in prima assoluta la Suite Modica, ultima composizione del maestro Jack Stamp, tra i più autorevoli compositori statunitensi per ensemble di fiati, che sarà presente a Morbegno per dirigere personalmente l’esecuzione.

L’Orchestra di Fiati della Valtellina non è certo nuova alle prime esecuzioni assolute, europee e italiane, grazie a una lunga tradizione di collaborazioni con compositori di fama internazionale. La presenza di Jack Stamp e la prima esecuzione della sua Suite Modica si inseriscono in questo percorso, rappresentando al tempo stesso un riconoscimento e una nuova tappa di rilievo. Eugene Corporon, uno dei più autorevoli direttori di banda a livello mondiale, ha commentato così sui social: ù

“Due delle mie persone preferite [Lorenzo Della Fonte e Jack Stamp, NdR] che fanno grande musica insieme. Vorrei poter essere lì per ascoltare il risultato di questi straordinari musicisti che collaborano con uno dei migliori ensemble al mondo”.

“Non c’è bisogno di spiegare il legame che corre tra l’America e la Sicilia, come migliaia di emigranti – anche musicisti – hanno dimostrato», afferma Lorenzo Della Fonte, spiegando il titolo del concerto e il fil rouge che unisce i due brani. «Leonard Bernstein descrive in West Side Story una New York degli anni Cinquanta, attraversata da tensioni tra bande rivali e commossa da una storia d’amore ispirata a Romeo e Giulietta. Jack Stamp, con la sua Suite Modica, ci offre sei ritratti musicali della cittadina siciliana, celebre per le sue architetture barocche, il cioccolato unico e per aver dato i natali a Salvatore Quasimodo. Due mondi, due linguaggi, due visioni che si incontrano e si fondono in un concerto davvero speciale”.

Un’occasione da non perdere per gli amanti della musica per fiati e della composizione contemporanea.

Jack Stamp

Jack Stamp (nato nel 1954 a College Park, Maryland) è uno dei più importanti compositori e direttori nel mondo della musica per fiati. Dopo gli studi in educazione musicale, percussioni e direzione d’orchestra, ha lavorato per oltre venticinque anni come docente e direttore del Wind Ensemble presso l’Indiana University of Pennsylvania, formando generazioni di musicisti.
Ha collaborato con prestigiose istituzioni come la Grimethorpe Colliery Brass Band in Inghilterra e ha insegnato in diverse università americane. Le sue opere sono eseguite da bande militari e universitarie in tutto il mondo, e la sua attività lo porta regolarmente a dirigere, tenere corsi e partecipare come giurato in concorsi internazionali.
Stamp è anche autore di testi didattici molto diffusi nelle scuole di musica e nelle bande, e nel 1996 ha ricevuto l’Orpheus Award per il suo contributo alla musica.

West Side Story – Leonard Bernstein

West Side Story è uno dei capolavori assoluti del teatro musicale del Novecento. Debuttato a Broadway nel 1957, il musical racconta la storia d’amore tra Tony e Maria, due giovani appartenenti a bande rivali nella New York degli anni ’50: i Jets, americani, e gli Sharks, portoricani. Ispirato a Romeo e Giulietta, il dramma si sviluppa sullo sfondo di tensioni etniche e sociali, con una narrazione intensa e profondamente attuale, che ha saputo parlare a generazioni diverse.
Al centro di questa opera c’è la figura di Leonard Bernstein, compositore, direttore d’orchestra e divulgatore tra i più influenti del secolo scorso. Con West Side Story, Bernstein ha saputo fondere jazz, musica sinfonica, ritmi latini e canzone popolare in una partitura di straordinaria ricchezza e vitalità. La sua capacità di unire linguaggi musicali diversi e di dare voce alle contraddizioni dell’America urbana ha reso questo musical un simbolo della modernità e dell’impegno civile attraverso l’arte.
Oltre al successo teatrale, West Side Story ha avuto una lunga vita cinematografica: il film del 1961, vincitore di 10 premi Oscar, e il recente adattamento del 2021 diretto da Steven Spielberg hanno contribuito a rinnovarne la forza espressiva. Ancora oggi, le sue melodie – da “Maria” a “Tonight”, da “America” a “Somewhere” – continuano a emozionare il pubblico e a rappresentare un ponte tra generi, culture e generazioni.
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PROGRAMMA MUSICALE

Leonard Bernstein (1918-1990)
WEST SIDE STORY
arrangiamento Lorenzo Della Fonte
1. Prologue
2. Something’s Coming
3. Mambo
4. Cha-Cha
5. Maria
6. Tonight
7. America
8. Cool
9. One Hand, One Heart
10. I Feel Pretty
11. Somewhere – Finale
prima esecuzione in questo arrangiamento
Lorenzo Della Fonte, direttore

Jack Stamp (n. 1954)
SUITE MODICA
1. Le Quattro Colline
2. Gradini e Vicoli
3. 100 Chiese. La Città di Notte
4. Cioccolato
5. 19 Gennaio 1944
6. Tarantella
prima esecuzione assoluta
Jack Stamp, direttore