Mancano esattamente cento giorni all’inizio dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026, e Livigno entra ufficialmente nella fase finale della preparazione all’evento. La località valtellinese, designata come host venue olimpica, assegnerà 26 titoli nelle discipline del freestyle e dello snowboard. Il traguardo rappresenta il culmine di un percorso di trasformazione che negli ultimi anni ha consolidato la posizione di Livigno nel panorama degli sport invernali internazionali.
Il programma culturale e la Coppa del Mondo
L’avvicinamento ai Giochi era già iniziato lo scorso febbraio con “Circles, il viaggio dei Giochi”, spettacolo teatrale prodotto dalla località e firmato da Kataklò Athletic Dance Theatre, con la direzione di Giulia Staccioli e la voce narrante di Jacopo Pozzi. La rappresentazione, inserita nella Cultural Olympiad, tornerà in scena al Teatro Carcano di Milano dal 14 al 16 novembre. Sul fronte sportivo, il 27 dicembre Livigno ospiterà per la prima volta nella sua storia una tappa della Coppa del Mondo di sci alpino: il Super G maschile si svolgerà sulla pista Li Zeta, segnando un momento significativo per la località a poche settimane dall’inizio delle competizioni olimpiche.

La Cerimonia d’Apertura
Livigno sarà inoltre protagonista di una parte della Cerimonia di Apertura dei Giochi, con la sfilata di 77 delegazioni che rappresenteranno le spedizioni olimpiche presenti nella località e a Bormio. L’evento conferma il ruolo centrale della località valtellinese nell’organizzazione della manifestazione olimpica, che vedrà concentrarsi qui tutte le gare di freestyle e snowboard del programma dei Giochi 2026.