A Grosio si profila una lista unica

Mancano tre mesi alle elezioni nella maggior parte dei Comuni del Tiranese (e due mesi al termine ultimo per la presentazione delle liste) e si stanno facendo le prime valutazioni. Come chiaramente detto in un articolo interamente dedicato a questo tema la settimana scorsa, probabilmente si ripresenteranno Anna Saligari a Lovero, Severino Bongiolatti a Sernio e Gian Antonio Pini a Grosio. Ma proprio in questa ultima realtà sembra quasi che si voglia consegnare direttamente il secondo mandato all’attuale primo cittadino. Non pare che ci siano le condizioni per creare altre liste che possano concorrere all’imminente confronto con la popolazione. Si vocifera della costituzione di una lista solo per acquisire i seggi di minoranza dando già per scontato che la vittoria sia appannaggio del sindaco uscente. Una lista che però sarà creata a ridosso del termine utile, aspettando le mosse del gruppo uscente e di eventuali altri schieramenti: sarà così una lista civetta? Aiuterà la lista di Gianni a non dover superare il quorum? Potrebbe creare uno stravolgimento e magari una vittoria che ora pare irraggiungibile?

Toini

Visto il numero di abitanti, l’ampiezza del territorio, la storicità e la tradizione culturale forse Grosio merita qualcosa di più e di meglio. Una vera lista di confronto con quella uscente che pare disposta a ricandidarsi. Potrebbe allora essere valido un appello emerso a chi per età, voglia di mettersi in gioco, impegno politico e non solo sembra essere il candidato ideale: Carlo Toini, già candidato sindaco all’ultima tornata e sempre molto attivo nell’ambito della vita sociale del paese (è il patron de La Memoria). Sarebbe almeno interessante conoscere il suo programma riguardo alla valorizzazione turistica del paese e come intenderebbe portare avanti le opere messe già in cantiere dall’attuale amministrazione.