A Teglio scoperto un tesoro

Sono stati presentati ufficialmente giovedì pomeriggio, 7 settembre, presso la Pineta di Teglio, i lavori relativi agli scavi archeologici, giunti ormai al loro secondo anno. Le prime indagini furono iniziate nel 2022 con un finanziamento interamente comunale per proseguire quest’anno, dal 16 agosto all’8 settembre, grazie ad un co-finanziamento tra Comune di Teglio e Provincia di Sondrio. A capo delle operazioni di scavo, Federico Zoni e Alessandro Bona che, per l’occasione hanno illustrato ai presenti i ritrovamenti fatti. Il primo ha illustrato la parte relativa agli scavi e ai ritrovamenti stratigrafici relativi alle mura e agli edifici che probabilmente avevano al tempo una valenza molto importante.

Gli oggetti

Il secondo ha illustrato invece gli oggetti che sono stati rinvenuti e che spaziano da ossa animali, oggetti di uso quotidiano come brocche e pentole, chiodi, placche di armature e alcune monete tra le quali (al primo studio) un quattrino di Firenze, probabilmente la prima moneta fiorentina trovata in Valtellina. Erano presenti alla dimostrazione il sindaco Ivan Filippini con buona parte della giunta comunale di Teglio, molto soddisfatti del lavoro svolto. Si tratta certo di un passaggio importante per il futuro storico della realtà tellina, già molto ricca di storia.