Abbandonato il progetto del lago Bianco
Il Comune ha approvato una variante che prevede lo stralcio dell’opera di presa sul lago alpino in questione.
"Si celebra ufficialmente la morte dell’assurdo progetto di assalto al lago Bianco". Lo ha scritto il Comitato Salviamo il Lago Bianco il 26 aprile, stesso giorno in cui il Comune, all’interno della convenzione con la società Sci di "utilizzo razionale di acque e opere necessarie alla produzione di neve artificiale per l’innevamento delle piste da sci" approvava una variante in corso d’opera, che prevede lo stralcio, oltre che del nuovo pozzo alla roggia Plaghera nel torrente Frodolfo, dell’opera di presa sul lago alpino in questione, a protezione speciale, sito natura 2000 a 2607 metri. Così il sindaco Luca Bellotti. "Le autorizzazioni le aveva tutte; una decisione presa serenamente e solo dopo corretta (e unica) interlocuzione con Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia: non ce la sentiamo di andare avanti a continuare l’opera; visto che la ditta incaricata ha sbagliato due volte la trivellazione, una terza non la faremo: 30 mila euro non verranno pagati. Il Parco ci dirà come fare a sistemare; grazie a società impianti che ha convenuto di rinunciare. Ricordo però che il progetto complessivo di 500 mila euro dai Comuni Confinanti, tutt’altro che gettati via come qualcuno insinua, continua a essere funzionale: tutte le altre opere sono fatte al 95 per cento. Ci impegniamo con la Regione a interloquire con A2a per attingere l’acqua dalle due prese in Valle dell’Alpe. Nella delibera delle concessioni - conclude Bellotti - è già previsto il ripristino: invitiamo il Parco a vigilare che la rinaturalizzazione venga rispettata in base alle sue prescrizioni".
Parco
Piena disponibilità del Parco, dice il direttore Franco Claretti, a concertare azioni di ripristino anche col Ministero. Così Antonio Muraca, referente Italia Nostra Sondrio. "Il risultato è frutto di un’azione sinergica e concertata tra Osservatorio delle Associazioni sul Parco Nazionale dello Stelvio, (Italia Nostra, CAI, Federazione Pro Natura, Legambiente, Lipu, Mountain Wilderness, Touring Club Italiano, WWF Italia), Comitato salviamo il Lago Bianco e comunità. Non intendiamo abbassare la guardia. La delibera comunale presenta ambiguità che non forniscono garanzie definitive sull’abbandono irrevocabile del progetto. Le indagini della Procura della Repubblica e della Commissione Europea sono tutt’ora in pieno svolgimento".