Albosaggia: eletta la Pila di Legna più bella
Il comitato organizzatore, composto da Fondazione e Comune di Albosaggia e da tutte le associazioni del paese, ha lavorato alacremente fin dallo scorso inverno - quando sembrava quasi impossibile immaginare una ripresa delle attività in presenza prima dell’estate - per offrire alla collettività un avvenimento su misura e modulabile in base alle restrizioni vigenti
Il Concorso “Pile di legna”, nato ad Albosaggia proprio sul finire della fase più acuta dell’emergenza Covid, è approdato al giorno della premiazione.
Traguardo prezioso
Un momento molto atteso dai tre vincitori - che si sono distinti sulla trentina di opere complessivamente realizzate - ma più in generale dall’intera comunità, che ha partecipato con grande impegno ed entusiasmo all’iniziativa varata in seno al festival letterario e culturale “Il Paese delle Storie” giunto quest’anno alla 21° edizione.
“Un traguardo ancora più prezioso - ha sottolineato la Presidente di Fondazione Albosaggia, Ornella Forza, in occasione della consegna dei premi a tutti i partecipanti - se si considerano le enormi difficoltà che ciascuno di noi ha dovuto fronteggiare”.
Pila di Legna più bella
Il comitato organizzatore, composto da Fondazione e Comune di Albosaggia e da tutte le associazioni del paese, ha lavorato alacremente fin dallo scorso inverno - quando sembrava quasi impossibile immaginare una ripresa delle attività in presenza prima dell’estate - per offrire alla collettività un avvenimento su misura e modulabile in base alle restrizioni vigenti.
“In particolare - come ricordato alla proclamazione dei vincitori - l’impegno si è concentrato sulla volontà di offrire una occasione concreta di scoperta e riscoperta del territorio, delle sue bellezze storiche e delle sue radici, a cominciare proprio dai tesori etnografici e dalle abilità manuali e progettuali di chi su queste terre vive e opera da sempre”.
Una opportunità che gli abitanti di Albosaggia hanno colto con entusiasmo, tanto che il festival e i suoi tavoli tematici, così come le altre iniziative - ed in particolare proprio le cataste della legna - hanno spopolato, ben oltre i confini provinciali, in un avvio di estate ancora fortemente penalizzato dalla situazione generale.
“Lo sforzo corale del nostro paese mi ha commosso - è stato il commento del sindaco, Graziano Murada - non posso che ringraziare tutti per aver raccolto con tanta energia questa sfida che rappresenta benissimo il nostro spirito nell’affrontare il domani e la tanto agognata ripresa”
Sullo sfondo, tutti i progetti di sviluppo che amministratori, cittadini e volontari, portano avanti da anni su diversi fronti: dall’istruzione allo sport, dalla filiera boschiva alla cultura, dalle attività di alpeggio al turismo.
Vince Marsetti Silvano
Alla fine, ecco il verdetto della giuria, per il concorso delle cataste, vero e proprio laboratorio artistico a cielo aperto:
1° classificato Marsetti Silvano
2° classificato Fortini Doriano
3° classificato Amici di S.Antonio
Ai vincitori, così come agli altri 34 concorrenti, sono andati i premi celebrativi realizzati appositamente per l’evento - non a caso è stato scelto il legno - ed una ricca selezione di prodotti locali.
L’appuntamento è al prossimo anno, con la 12° edizione del “Paese delle Storie” ed il secondo concorso delle pile della legna in calendario dal 27 al 29 maggio.