Alla festa sociale Avis, dopo tre anni, presenti 120 donatori

E’ diventata presidente nel 2020 a 24 anni succedendo a Ezio Simonelli, e di strada ne ha fatta fare tanta al suo sodalizio, che ha raggiunto mille donazioni. Viviana Besseghini, in testa il 15 ottobre alla festa sociale Avis, associazione volontari di sangue di Sondalo, Grosio e frazioni, che non si faceva da tre anni. Presenti 120 donatori su un totale di 609. Marta Zanini, Corrado Cardaccia, Nicola Dai Cas, tra i 79 premiati, sono stati insigniti delle benemerenze "oro con rubino" per il raggiungimento delle 100 donazioni. Presenti le sezioni Avis di Livigno, Chiavenna, Lanzada, Morbegno e il presidente provinciale Eros Rodigari.

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Così Besseghini. "I donatori sono sempre al centro; li ringraziamo, soprattutto per il tempo gratuito che dedicano. Ultimamente ci viene richiesto il plasma: ho fatto l’appello a tutti se possono rendersi disponibili, anche se questo tipo di donazione impegna più tempo. Mi sono avvicinata all’Avis da donatrice; la mia famiglia mi ha trasmesso l’importante valore del volontariato e del donare agli altri. Credo la donazione renda migliore chi lo fa: è un gesto che aiuta e fa stare bene gli altri come noi stessi; è un valore aggiunto che lega gli uni con gli altri. Siamo una associazione giovane come quella provinciale, questo ci motiva ancora di più".