Bormio

Alla nascita pesava soltanto 825 grammi, salvo dopo 149 giorni in terapia intensiva

La storia a lieto fine del piccolo Riccardo. La mamma: «Medici e infermiere sono stati i suoi angeli custodi»

Alla nascita pesava soltanto 825 grammi, salvo dopo 149 giorni in terapia intensiva
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Un bimbo venuto alla luce prematuro dopo che la mamma ha avuto una gravidanza complicata. E che alla nascita pesava soltanto 825 grammi. Un bimbo, Riccardo, che ora sta bene grazie alla cure, professionali e amorevoli, di medici e infermieri del reparto di Patologia neonatale dell’ospedale Manzoni di Lecco.

Alla nascita pesava soltanto 825 grammi, salvo dopo 149 giorni in terapia intensiva

E’ una storia di buona sanità quella che raccontano i genitori del piccolo Riccardo, mamma Samantha Compagnoni e papà Giuseppe Mandelli. La famigliola vive a Bormio dove mamma Samantha lavora come impiegata in una struttura alberghiera mentre il papà di professione è cuoco.

Ed è mamma Samantha a raccontare i momenti difficili del parto e, soprattutto, il timore per la sorte del secondogenito. Riccardo, è nato infatti il 19 agosto dello scorso anno dopo appena ventisette settimane di gestazione. La mamma era già ricoverata al Manzoni di Lecco per alcune complicanze della gravidanza quando il piccolo Riccardo ha deciso che era arrivato il momento di aprire i suoi occhietti sul mondo. Con grande anticipo rispetto al termine...

La storia a lieto fine del piccolo Riccardo

«Non ho potuto vedere il mio bambino appena nato poiché è stato portato subito in terapia intensiva - racconta mamma Samantha - E così è stato per 149 giorni per l’estrema prematurità con i problemi ad essa connessi. Mio marito ed io eravamo molto spaventati perché era la prima volta che andavamo incontro a questo tipo di problema (la coppia ha un figlio più grande, ndr). Un macigno che è caduto sulla nostra famiglia. In seguito è subentrato un senso di serenità che è nato vedendo la grande professionalità e umanità dei medici e di tutto il personale del reparto. Persone che si sono prese cura della nostra creatura in maniera straordinaria».

Il grazie a medici e infermiere dell'ospedale di Lecco

E proprio per questo mamma Samantha e papà Giuseppe hanno voluto rendere nota la storia di Riccardo per dire grazie al personale del reparto: «Un grazie particolare va ai medici e alle infermiere, che sono state mamme per Riccardo».

Una storia che ha avuto un lieto fine, come racconta ancora la mamma del bimbo: «Finalmente lo scorso 14 gennaio Riccardo è stato dimesso dall’unità operativa di Terapia intensiva neonatale dove era rimasto fin dalla dalla nascita. Adesso sta bene e pesa quasi cinque chili. Ma soprattutto è tra le mura della nostra casa».

E la bormina conclude: «Penso che rimarrà sempre un legame affettivo con i medici e le infermiere di quel reparto, come fosse una sorta di cordone ombelicale. In futuro racconteremo a Riccardo che fin dai primi giorni di vita, oltre che il nostro amore di genitori, ha avuto degli angeli custodi, che amorevolmente si son presi cura di lui».

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