Ambulatorio medico gratuito per i poveri

La Cri inaugura un nuovo e importante servizio

Aprirà giovedì primo febbraio 2024 il nuovo ambulatorio sociale fortemente voluto dal Comitato di Sondrio della Croce Rossa Italiana e reso possibile grazie alla Fondazione Pro Valtellina, presieduta da Marco Dell'Acqua. L'ambulatorio si trova all'interno della sede della Cri nel piazzale omonimo a Sondrio.

E' rivolto alle persone fragili

Questa iniziativa è gratuita e nasce in risposta a richieste pervenute dal territorio; ha lo scopo di aiutare chi ha difficoltà nell'accesso alle cure sanitarie e di effettuare periodicamente l'analisi dei parametri di base (glicemia, colesterolo, saturazione e pressione) nell'ottica della prevenzione e della tutela della salute.  L'ambulatorio sarà aperto al mattino il primo e il terzo giovedì del mese con la presenza di un medico di base e di un infermiere professionale unitamente alle Infermiere Volontarie della Cri.

Possibilità di visite specialistiche

Dopo la visita con il medico di base, Angelo Gianoni, sarà lui che stabilirà se l'utente avrà necessita di essere sottoposto a una visita specialistica. Infatti ci sarà la possibilità di incontrare gratuitamente medici specialisti per poter poi impostare un corretto cammino terapeutico nelle strutture sanitarie. Accanto a questa attività la Cri offrirà anche, dietro modico pagamento, la possibilità di effettuare piccole medicazioni o iniezioni, servizio anche questo richiesto alla Cri molte volte. Hanno già dato la loro disponibilità a collaborare in maniera totalmente volontaria specialisti di otorinolaringoiatria, psichiatria, chirurgia, ortopedia, cardiologia, pediatria, urologia e fisiatria.

Un'attività in collaborazione con le strutture sanitarie

La presidente della Cri di Sondrio, Giuliana Gualteroni, ha sottolineato che tale servizio non vuole assolutamente sostituirsi alle strutture sanitarie. Anzi, l'obiettivo è proprio quello di collaborare. A tale proposito, all'inaugurazione avvenuta oggi, martedì 30 gennaio 2024, erano presenti i vertici di Asst Valtellina e Alto Lago e Ats della Montagna, che hanno ringraziato la Cri per aver promosso e realizzato un servizio che andrà a integrare quelli già presenti e che dimostra la massima attenzione verso le persone fragili.