Archiviata l’Epifania, Motta pensa a San Giovanni

Dopo un pomeriggio dedicato al Gabinat in giro per il paese di Villa, alle ore 16.00 tutti i bambini si sono ritrovati all’oratorio San Lorenzo, dove c’è stata una grande attesa per l’arrivo della Befana. Poi, tra risate e applausi, finalmente è arrivato il momento tanto atteso: la Befana! Ma, meraviglia... non una, ma bensì tre Befane sono arrivate attrezzate di carriole piene di calze colme di dolci e sorprese per grandi e piccini. Non è stata solo una semplice festa, ma un’occasione per riunirsi, festeggiare insieme e mantenere vive le tradizioni che rendono speciale questa festa dell’Epifania. I sorrisi sui volti dei bambini erano la prova che la magia di questi momenti può rendere il nuovo anno ancora più luminoso.

Il 19

Passate le feste, il 19 gennaio, nella frazione Motta, si celebra il patrono Sant’Antonio. Questa ricorrenza rappresenta un momento di grande significato per la comunità locale, che si riunisce per onorare il santo eremita noto per la sua protezione degli animali e per il suo legame con la natura. La celebrazione del patrono Sant’Antonio a Motta di Villa di Tirano non è soltanto un’opportunità per rinsaldare i legami di fede, ma anche un momento importante per la valorizzazione delle tradizioni locali, unendo le generazioni e ricreando il senso di appartenenza a questa comunità. La festa, dunque, si trasforma in un rituale che rinnova l’amore per la propria terra e le proprie radici culturali. Alle 10 messa e alle 12.30 pizzoccherata.