In vista dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026, ATS della Montagna ha pubblicato un avviso per la realizzazione di 60 nuovi “Baby Pit Stop”, spazi pensati per permettere alle madri di allattare e cambiare i loro bambini in un contesto sicuro, igienizzato e riservato.
Un progetto integrato nella cornice olimpica e sanitaria
L’iniziativa rientra nel Progetto degli interventi sanitari collegati a Milano-Cortina 2026 e punta a potenziare i servizi di accoglienza familiare nei territori di ATS della Montagna: Valtellina, Vallecamonica e Alto Lario.
Obiettivi: promuovere l’allattamento e il benessere materno-infantile
Il progetto sostiene l’allattamento al seno come pratica salutare: favorisce lo sviluppo dei bambini, protegge da numerose malattie e contribuisce al recupero post-parto della madre, riducendo il rischio di osteoporosi e di alcune forme tumorali. Si inserisce inoltre nel Piano Regionale Prevenzione 2021-2025, dedicato alla promozione della salute nei primi 1000 giorni di vita.
Cosa offre il “Baby Pit Stop”
- Arredi adeguati: sedute comode, fasciatoio o superficie idonea per il cambio, dispenser per salviette monouso.
- Comfort ambientale: illuminazione, riscaldamento, ventilazione e pulizia continua.
- Materiale di comunicazione: pannelli informativi, divisori, grafiche adesive e personalizzazione in chiave olimpica.
Gli enti pubblici e privati con spazi aperti al pubblico (es. hotel, biblioteche, impianti sportivi, ristoranti, aree di trasporto) possono aderire e ricevere un kit per l’allestimento. La scadenza indicativa per le candidature è il 30 settembre 2025.