Cariplo presenta le sue attività future al Presidente Mattarella
I vertici di Fondazione Cariplo hanno incontrato il Presidente Mattarella, per presentargli in anteprima il piano da oltre 153 milioni di euro pensato per il 2024
Una delegazione di Fondazione Cariplo, rappresentata dal neo Presidente Giovanni Azzone, e dalle Vicepresidenti Valeria Negrini e Claudia Sorlini, è stata ricevuta lunedì 30 ottobre dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Al Capo dello Stato i vertici della Fondazione hanno presentato le attività che la Fondazione intende sviluppare nei prossimi anni, e in particolare quelle in programma nel 2024.
Il programma d'azione presentato al Presidente Mattarella
Il 26 ottobre, la Commissione Centrale di Beneficenza, organo di indirizzo della fondazione ha approvato le nuove linee programmatiche e il Documento Previsionale che per il 2024 prevede un budget per l’attività filantropica di oltre 153milioni di euro. Circa 20 milioni, in particolare, rappresentano il contributo della Fondazione a due grandi iniziative realizzate a livello nazionale insieme alle altre fondazioni di origine bancaria: il Fondo per il contrasto alla Povertà Educativa e il Fondo Repubblica Digitale per il contrasto alla povertà digitale.
Il nuovo piano verrà presentato pubblicamente il 24 novembre a Milano, ma i vertici della Fondazione hanno colto l’opportunità dell’incontro con il Presidente della Repubblica per anticiparne la sintesi, donando al Capo dello Stato una Edizione Speciale del documento.
Le attività per il 2024 si snoderanno lungo 4 direttrici strategiche che puntano a: Creare valore condiviso, Ridurre le disuguaglianze, Allargare i confini, Creare le condizioni abilitanti. Su queste convergeranno le attività operative delle tradizionali 4 aree di intervento della fondazione: Ambiente, Arte e Cultura, Servizi alla Persona e Ricerca Scientifica impegnate nel lavorare in modo sinergico.
Gli obiettivi di Fondazione Cariplo per il futuro
Il Piano è frutto di un’approfondita attività di analisi e ascolto che ha preso il via nel giugno scorso, con una serie di incontri nei territori della Lombardia e del Piemonte (Novarese e Verbano Cusio Ossola) su cui la Fondazione agisce, per comprenderne priorità e criticità. Parallelamente, sono stati avviati gruppi di lavoro interno con le commissioni Ambiente, Cultura, Servizi alla Persona, Ricerca Scientifica e Gestione del Patrimonio, a cui hanno preso parte i rappresentanti degli organi di governo e le strutture tecniche di staff. Infine, la Fondazione ha messo a confronto le proprie strategie con alcune importanti fondazioni europee. Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo, ha fatto un bilancio dell'incontro col Presidente:
“Abbiamo condiviso con il Presidente Mattarella le linee guida per i prossimi anni. Sappiamo di avere di fronte problemi complessi, ma abbiamo raccolto anche da lui lo stimolo che ci ha guidato fin dal primo giorno in cui abbiamo cominciato a immaginare il nostro ruolo guardando al futuro: la chiave sta nel rafforzare le comunità, aiutarle a rimanere coese ed inclusive. Solo così possiamo affrontare i problemi e immaginare soluzioni. Abbiamo portato all’attenzione del Capo dello Stato una visione legata al welfare di precisione che unisce sensibilità e solidarietà al potenziale che oggi l’analisi dei dati e le tecnologie possono mettere a disposizione. Il Terzo Settore in questo ambito può crescere molto, e arrivare a fornire alle persone lo specifico aiuto di cui ciascuno ha bisogno, unendo così la missione solidaristica alla capacità di innovarsi”.