Lovero

Celebrati tutti i giovani più promettenti

Il Comune ha consegnato la Costituzione ai 18enni e premiato anche gli universitari.

Celebrati tutti i giovani più promettenti
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Molto partecipata la cerimonia di consegna della Costituzione italiana che si è svolta sabato pomeriggio presso lo spazio cultura a Lovero, rivolta ai diciottenni e a tutti i giovani loverini nati tra il 2002 e il 2005 che ufficialmente sono entrati nell’età adulta, nel tempo del pieno godimento dei diritti civili, primo fra tutti il diritto di voto, che l’art. 48 della Costituzione definisce "esercizio di un dovere civico". Il sindaco Anna Saligari insieme all’amministrazione comunale ha ricordato loro, che compiere 18 anni significa poter essere, in piena autonomia, artefici di scelte piccole e grandi ma comunque importanti non solo per la propria vita ma anche per la società in cui vivono e che loro stessi potranno modellare e modificare con le proprie scelte, "certa che lo faranno con grande maturità e consapevolezza. Insieme si è guardato il filmato di Benigni sul valore della Costituzione, sull’importanza della politica e del voto, in quanto libera espressione di scelta". I diciottenni intervenuti sono Siria Tognolini, Alessandro Caratti e Stefano Zampatti. Insieme a loro, per l’anno 2004 c’erano Sveva Giudice e Vincenzo Lombardi, per il 2003 Edoardo Giumelli e per il 2002 Sasha Tognolini, Nicola D’Ambrosio ed Emanuele Mazza.

Sindaco

"Questi 9 giovani, insieme a quelli che non hanno potuto partecipare, sono entrati a far parte della cittadinanza attiva e questo richiede una loro più forte e impegnativa partecipazione all’interno della società civile e della comunità del paese. Ho esortato questi giovani a partecipare di più alla vita del paese, ad entrare nelle associazioni oppure candidarsi perché non c’è niente di più gratificante che fare qualcosa con gli altri, per gli altri e per il proprio paese. L’augurio è che possano impegnarsi nel far valere le loro idee, sempre nel rispetto di quelle degli altri, a perseguire i loro ideali e mettere le basi per realizzare i loro sogni. Ogni ragazzo e ragazza è stato invitato sul palco per la consegna ufficiale della Costituzione davanti agli amministratori e ai familiari ed ognuno ha avuto modo di parlare di sé, del suo lavoro, dello studio o delle proprie aspettative di vita e questo è stato un grande arricchimento per tutti, perché ciascuno ha avuto la gioia di condividere con i presenti qualcosa di sé". Al termine di questo momento l’amministrazione ha continuato con la consegna dei premi per merito agli studenti universitari e ai laureati. Da anni la scelta dell’amministrazione va nella direzione di valorizzare e premiare i nostri ragazzi che frequentano con buoni profitti l’università. La loro è una scelta difficile, onerosa, che implica anni di studio, fatica, rinunce e sacrifici.

Studenti

"Abbiamo dunque ritenuto giusto premiare gli studenti meritevoli, riconoscendo l’impegno e il merito appunto dei nostri giovani che sono costretti a lasciare casa e famiglia per trasferirsi nelle città universitarie e incamminarsi in un lungo percorso di studio per inseguire il loro sogno di vita. Hanno ricevuto il premio quattro studenti ed è questo per noi motivo di orgoglio e di speranza perché dimostra che, nonostante le distanze e le maggiori difficoltà, chi decide di proseguire il percorso di studi lo fa con profitto. I giovani che abbiamo incontrato in questa serata rappresentano il nostro futuro e l’assegno da mille euro che hanno ricevuto, è un attestato di stima nei loro confronti e un invito a continuare il loro percorso di studio e professionale con lo stesso impegno e la stessa determinazione che hanno dimostrato finora". I premi consegnati riguardano due anni accademici: l’anno 2020-2021 e l’anno 2021-2022 e il punteggio minimo per riceverlo è 24/30, tenendo conto anche del raggiungimento dei Crediti Formativi Universitari. Hanno ricevuto il premio per merito 4 studenti: Roberto Giumelli che ha frequentato il secondo e terzo anno della facoltà di Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Milano (2000 euro); Caterina Rodigari che ha frequentato il secondo e terzo anno della facoltà di Scienze della Formazione primaria presso l’Università degli Studi Bicocca di Milano (2000 euro); si laureano invece Tiziano Giudice che ha frequentato il secondo e terzo anno di violino presso il Conservatorio G. Verdi di Milano e che si è laureato con 110 e lode e menzione di merito e Massimiliano Pozzi che ha frequentato il secondo e terzo anno del 2° ciclo di Scienze economiche e sociali presso l’Università Bocconi di Milano e si è laureato con 110 e lode (1000 euro). Pozzi era a Zurigo per un dottorato ma ci ha tenuto a partecipare, presenziando in videoconferenza.

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