Bormio

Ci si avvicina lentamente ai dati pre covid

La Multiservizi ha incontrato gli operatori  del comprensorio, per condividere le attività degli ultimi mesi.

Ci si avvicina lentamente ai dati pre covid
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La Multiservizi ha incontrato gli operatori  del comprensorio, per condividere le attività degli ultimi mesi, con uno sguardo ai dati delle presenze turistiche dell'inverno 2022-2023. Soddisfazione degli organizzatori per la numerosa partecipazione, sinonimo di interesse. Tra gli obiettivi, l’aumento delle presenze, e del tasso di occupazione, maggior internazionalizzazione, destagionalizzazione, e la trasformazione da ufficio comunicazione a DMO (destination marketing organization). Non solo marketing in senso stretto, ma anche studio del prodotto, che è la base di una destinazione turistica. "A questo proposito - ha detto la direttrice Veronica Mazzola - a fine maggio sarà nota la prima fase del progetto preparata dal gruppo di lavoro Territori Sostenibili per la definizione di una pianificazione strategica di destinazione fatto da professionisti di AD solution, legati alla Trentino school of management, che ci fornirà linee guida per dare indicazioni strategiche riguardo alla direzione in cui deve andare la nostra destinazione e al prodotto che offriamo agli ospiti quando arrivano, le aspettative; ci siamo accorti che occorre avere non solo il polso del marketing, ma sapere dove investire soldi".

Punti focali

Dove puntare? Alla comprensorialità, alla valorizzazione dei prodotti di valore unico: acque termali; sci 12 mesi all’anno; passi epici; storia e cultura; Parco Nazionale dello Stelvio; sci alpinismo/sport outdoor; trekking storici; Bormio 360; chiusure al traffico come Enjoy Stelvio. Utile proseguire le attività avviate in Bormio Marketing, social media, e a supportare eventi estivi (Transalp, Haute Route) ma anche avviarne di nuove e iniziare la collaborazione con enti locali, e non solo, per il coordinamento della comunicazione dei principali eventi. Positivo l’avvio di un tavolo strategico di destinazione per la definizione del piano marketing invernale e progetto di destinazione con partecipazione a tavoli di confronto verticali, come sulle Olimpiadi Milano Cortina 2026. Cosa è stato fatto nell’inverno 22-23? Attività di relazioni coi media anche internazionali, collaborazione con Regione Lombardia, supporto a Fisi nella gestione di alcuni aspetti della Coppa del Mondo, coordinamento per English Alpine Championships in sinergia con Pro loco e associazioni locali, supporto all’ambassador Pietro Zazzi. Un totale investito in spese di marketing dal 1 maggio 2022 al 5 aprile 2023 di 494.000 euro, Iva compresa. E’ stata la prima stagione invernale post covid senza restrizioni, denotata da scarse precipitazioni nevose, con impianti  sciistici aperti dal 3 dicembre 2022 al 10 aprile. I dati sono stati rielaborati il 24 aprile, ad un tasso di chiusura (a marzo) dell’81% per gli alberghi e 67% degli appartamenti.

I dati

Qualche cifra. 12.784 posti letto, arrivi 159.111; presenze 513.206 (permanenza, tre giorni) percentuale di variazione di presenze 2018/2019: un meno 7,5%; trend arrivi e presenze tra dicembre e marzo, con picco a febbraio; 152.402 (un totale di 512.661); trend di presenze mensili: rispetto alla stagione 2018/2019, un meno 22%; 5% in meno di italiani (274.255, contro 288.664) e un più 29% di stranieri (238.951 contro 185.396) rispetto alla stagione precedente ma un 16% in meno rispetto al 2018/2019, quando erano 283.293. "Ed è proprio su questo - sempre Mazzola - che bisogna lavorare, perché gli stranieri (Repubblica Ceca, 76.230, seguita da Regno Unito, 37.827) che stanno più giorni, restano il 47% e gli italiani il 53% (Lombardia in testa, 161.775, due giorni di permanenza medi). Tutti preferiscono alloggi extra alberghieri. "In questo mio primo anno di direzione, sono parzialmente soddisfatta dei dati, in crescita rispetto al 2022: ci si sta riavvicinando a quelli pre covid, abbiamo individuato le criticità insite nella nostra destinazione: dipendere ancora molto dagli italiani, che generano soggiorni molto ridotti; il nostro target da qui in avanti, da prediligere: gli stranieri. Siamo riusciti a lavorare bene, grazie alla grande sinergia con Bormio Marketing, da cui proviene il budget investito, e a fare tavoli di confronto in ambito comprensoriale. C’è volontà del territorio a collaborare".

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